Il leader di Azione si confessa a Rai Radio1, tra ironia e sincerità: dimagrimento, gelosia e aneddoti sulla relazione con Viola Guidotti Bentivoglio.
«Pesavo 102 chili e ora sono a circa 81, ne ho persi 21 in un modo molto semplice: non mangiando…», ha raccontato Carlo Calenda, ospite di “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio1. Il leader di Azione ha affrontato con il consueto sarcasmo il tema del suo recente dimagrimento, rispondendo alle domande dei conduttori Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Quando i due hanno scherzato su eventuali “avance” ricevute grazie alla sua nuova forma fisica, Calenda ha risposto: «Io non sono uno che ‘rimorchia’, non l’ho mai fatto, tanto che sono con mia moglie da oltre 30 anni».
Il politico ha anche rivelato un episodio legato alla gelosia di sua moglie, Viola Guidotti Bentivoglio: «Una volta, per averle solo detto ‘hai visto com’è sexy quella ragazza?’, è successa l’apocalisse…».
Durante l’intervista, Calenda ha ammesso di aver tradito la moglie una volta, ma quando erano ancora fidanzati. «Avrò avuto 25 anni al massimo, all’epoca lavoravo in Ferrari. Quando lo seppe, mi fece arrivare uno scatolone pieno di tutti i regali che le avevo fatto, completamente distrutti».
Viola, ha spiegato, reagì in modo deciso, ma lui comprese subito di essere profondamente innamorato: «Due minuti dopo averlo saputo, sono tornato in ginocchio e le ho chiesto di sposarmi. Sapevo che era la donna della mia vita e ne ero follemente innamorato».
Nonostante le difficoltà iniziali, Carlo Calenda e Viola Guidotti Bentivoglio sono sposati da 32 anni, un rapporto che lui definisce saldo e basato su un amore profondo.