Insegnante uccisa a Leporano, fermato il figlio, ha confessato il delitto: “L’ho uccisa a coltellate”
La sera del 14 novembre, una donna di 73 anni è stata trovata morta a Leporano. Il figlio ha confessato l’omicidio.
La scoperta del delitto e l’arresto
La comunità di Leporano, nel tarantino, è sotto shock per il tragico omicidio avvenuto la sera del 14 novembre. La vittima, Silvana La Rocca, 73 anni, insegnante in pensione, è stata trovata senza vita nel giardino della sua abitazione, immersa in una pozza di sangue. A lanciare l’allarme, in un primo momento, è stato il figlio della donna, Salvatore Dettori, ex militare della Marina di 46 anni, che aveva contattato i carabinieri sostenendo di non avere notizie della madre da giorni.
Portato in caserma per chiarimenti, l’uomo ha fornito una versione che non ha convinto gli investigatori. Dopo ore di interrogatorio, Dettori ha confessato di aver accoltellato la madre. Il delitto, avvenuto presumibilmente nelle ore precedenti al ritrovamento, ha subito indirizzato gli inquirenti verso l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Le indagini e i dettagli ancora da chiarire
Le autorità stanno cercando di ricostruire il movente che ha spinto Salvatore Dettori a compiere l’atroce gesto. Al momento, non sono emersi elementi chiari che possano spiegare le motivazioni dietro l’omicidio. Dopo aver commesso il crimine, l’uomo avrebbe tentato di simulare un’assenza di comunicazione con la madre per depistare le indagini.
Il fermo è stato convalidato, e Dettori rimane in custodia con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Gli investigatori continuano a lavorare sul caso per completare il quadro probatorio, analizzando anche eventuali segnali pregressi che possano aver anticipato la tragedia.