Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, parla di Jannik Sinner, del suo talento, delle tasse a Montecarlo e della sentenza doping.
Intervenuto al programma Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, il ministro dello Sport Andrea Abodi ha espresso grande ammirazione per Jannik Sinner. “Ieri l’ho visto in televisione, mi piace ascoltare Panatta. Sinner è giovane e, vista la sua età, ha le potenzialità per diventare il più grande sportivo italiano di sempre”, ha dichiarato il ministro.
Abodi ha sottolineato l’entusiasmo che circonda il giovane tennista e il team italiano nella Coppa Davis, definendolo un elemento chiave per il successo. “Abbiamo una squadra equilibrata, al di là di Sinner, e lo stesso entusiasmo vale per le donne, che sono diventate campionesse del mondo”.
Un argomento delicato affrontato durante l’intervista è stato il regime fiscale di Sinner, che risiede a Montecarlo per motivi fiscali. “Mi piacerebbe se pagasse le tasse in Italia, ma è chiaro che quello che sta facendo è perfettamente legale”, ha spiegato Abodi.
Secondo il ministro, la soluzione potrebbe essere creare condizioni più vantaggiose nel sistema fiscale italiano. “Il tema è capire se riusciremo a introdurre norme che rendano conveniente pagare qui ciò che attualmente paga lì, dato che vive all’estero undici mesi all’anno”.
Durante l’intervista è stato toccato anche il tema della sentenza sul presunto doping che riguarda Sinner. Abodi ha mostrato piena fiducia nella trasparenza del tennista altoatesino. “Non sono preoccupato. Era quasi normale che si arrivasse a questo punto, ma sono certo che gli atti porteranno necessariamente a un’assoluzione. Su di lui metto entrambe le mani sul fuoco”, ha concluso il ministro.