Anna Paratore, madre della premier Giorgia Meloni, si confida in un’intervista al settimanale “Chi” tra ricordi di famiglia, mercatini natalizi e l’orgoglio per le sue figlie.
“Da ragazza Giorgia era molto introversa, passava ore chiusa in camera a leggere,” racconta Anna Paratore. Un carattere che la differenziava nettamente dalla sorella Arianna, più socievole e spesso fuori con gli amici. Quando Giorgia decise di iscriversi al Fronte della Gioventù, la madre accolse con favore la notizia: “Mi fece piacere, se si fosse iscritta alla Federazione comunista non avrei esultato, ma non mi sarei opposta, purché uscisse di casa.”
Anna Paratore dipinge un quadro di una famiglia unita e affiatata, in cui il Natale rappresenta un momento centrale. “Lo trascorreremo insieme, come da tradizione. Dipenderà dagli impegni di Giorgia, che è sempre molto occupata. A volte cuciniamo a casa sua, altre da Arianna. A Giorgia piacerebbe cucinare, ma spesso Arianna prende il comando quando vede che la sorella è troppo sotto pressione.”
Anna segue la figlia premier “da lontano”: “Magari ad Atreju o in qualche occasione speciale. Lei si agiterebbe, teme il mio giudizio, anche se resta sempre la mia bambina.”
Oltre a essere madre di due figlie impegnate e di successo, Anna è una donna intraprendente. Nei weekend si dedica ai mercatini, dove vende le sue candele artigianali. “A casa ho allestito un laboratorio. Quest’anno ho creato candele profumate e centrotavola natalizi, con prezzi accessibili: dai 10 ai 45 euro.”
Nonostante il suo ruolo di madre della premier, Anna mantiene una vita semplice e autentica. “Le mie figlie mi dicono: ‘Mamma, se ti diverte fallo!’ e così continuo. Capodanno? Andrò ancora per mercatini.”