A Napoli, un incendio in un B&B di piazza Municipio ha causato la morte di una giovane turista pugliese. Tra le cause, un probabile corto circuito.
Un incendio devastante si è verificato nella notte tra il 28 e il 29 novembre in un B&B situato al settimo piano di un edificio in piazza Municipio, nel cuore di Napoli. L’incendio ha coinvolto una giovane turista di 28 anni, residente nella provincia di Lecce, che aveva prenotato una sola notte nella struttura. La donna sarebbe dovuta ripartire il giorno successivo.
Le fiamme sembrano essere scaturite da un malfunzionamento elettrico: i primi rilievi dei vigili del fuoco indicano una multipresa pesantemente danneggiata come possibile origine del rogo. Le indagini condotte dalla Polizia Scientifica confermano che la vittima è deceduta per asfissia causata dai fumi dell’incendio.
L’allarme è scattato intorno alle 4 del mattino, quando segnalazioni alla centrale operativa hanno riferito di un incendio visibile al civico 84 di piazza Municipio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia di Stato, mentre le fiamme, fuoriuscite dal balcone dell’appartamento, hanno danneggiato anche il balcone del piano superiore. Nonostante il tempestivo intervento, il corpo della giovane è stato rinvenuto senza vita all’interno dell’appartamento.
L’incidente non ha compromesso la struttura portante dell’edificio, ma ha avuto un impatto significativo sul traffico cittadino, poiché la zona è una delle più congestionate di Napoli. La strada stretta e la vicinanza a un’area ad alta densità di transito hanno reso difficoltose le operazioni di soccorso.