Bari & Puglia cronaca

Incendio in un b&b a Napoli, si chiamava Emanuela Chirilli la ragazza pugliese di 27 anni morta per il cortocircuito di un elettrodomestico difettoso

Emanuela Chirilli, 27 anni, è rimasta vittima di un incendio scoppiato nella notte in un b&b a Piazza Municipio. Si indaga sulle cause.

La tragedia nella notte

Nella notte tra il 28 e il 29 novembre, un incendio è divampato in un b&b al settimo piano di un edificio al civico 84 di Piazza Municipio, a Napoli. A perdere la vita è stata Emanuela Chirilli, 27enne originaria di Maglie, nel Salento, ma residente a Lecce. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite per un cortocircuito o un elettrodomestico difettoso, ma le cause esatte sono ancora al vaglio degli inquirenti.

Il corpo della giovane è stato ritrovato sul pavimento dai vigili del fuoco. Gli inquirenti ipotizzano che la morte sia avvenuta per asfissia, poiché sul corpo non sono stati riscontrati segni evidenti di ustioni. La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta contro ignoti e disposto l’autopsia per chiarire le circostanze del decesso.

Chi era Emanuela Chirilli

Emanuela era assistente per l’infanzia. Dopo il diploma all’Istituto “Falcone e Borsellino” di Galatina, aveva proseguito la sua formazione al Cefass di Lecce, qualificandosi per lavorare in scuole e asili. Sui social era evidente il suo amore per il lavoro con i bambini: “Sincerità è la chiave per entrare nel cuore di un bambino”, scriveva in uno dei suoi post.

A Napoli da sola per visitare la città, Emanuela sarebbe dovuta ripartire proprio oggi. La notizia della tragedia è stata comunicata ai genitori dai carabinieri di Maglie, che hanno anche rivelato che la madre non era a conoscenza del viaggio della figlia, convinta fosse rimasta a Lecce.

L’inchiesta e i danni

Le fiamme hanno annerito la facciata esterna tra l’appartamento incendiato e il balcone superiore, ma non hanno compromesso la struttura del palazzo. I residenti, svegliati dal fumo, si sono riversati in strada, ma non è stato necessario evacuare l’edificio.

Published by
Lorenzo Costantino