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Alessandro Basciano a “la Zanzara” : “Sophie Codegni prima mi manda in galera poi vuol passare il Natale con me”

Dopo due notti in carcere, Alessandro Basciano racconta la sua versione dei fatti in un’intervista a “La Zanzara”, attaccando Sophie Codegoni e difendendosi dalle accuse di stalking.

L’arresto e il rilascio

Alessandro Basciano, noto influencer, ha trascorso due giorni in carcere a San Vittore in seguito a una denuncia per stalking e minacce da parte della sua ex compagna, Sophie Codegoni. Tuttavia, è stato scarcerato per mancanza di prove e al momento è ancora sotto indagine. Intervenuto nel programma radiofonico La Zanzara su Radio 24, Basciano ha negato tutte le accuse, definendo “instabile” la sua ex partner e raccontando come la vicenda abbia avuto un impatto devastante sulla sua vita personale e professionale.

La difesa di Basciano

Basciano ha dichiarato: “Non ho mai fatto nulla di ciò che mi viene attribuito. Lei mi denuncia, mi fa arrestare e poi mi chiama per chiedermi di venire a prenderla perché non ci sono taxi. Mi ha anche chiesto di passare il Natale insieme. Per me è instabilità”. Ha inoltre aggiunto che, a seguito delle accuse, ha perso molte opportunità lavorative: “La mia immagine è andata a rotoli. Sono stato trattato come un criminale”.

L’avvocato di Basciano, presente in studio, ha spiegato che il suo assistito è accusato di stalking (art. 612-bis) e minacce, due reati particolarmente gravi. Tuttavia, ha sottolineato come Basciano abbia fornito una documentazione dettagliata della sua relazione con la Codegoni, inclusi screenshot di conversazioni che dimostrerebbero la sua innocenza.

Le accuse e le dichiarazioni di Basciano

Basciano ha respinto categoricamente le frasi riportate sui giornali, come “Ti ammazzo come un cane” o “Ti fracasso se non torni con me”. “Non ho mai detto una cosa del genere, e non ci sono prove che lo dimostrino”, ha affermato. Ha anche negato episodi di violenza fisica: “Non l’ho mai toccata con un dito. Lei, invece, mi ha colpito con un caricatore di un IQOS, e ho dovuto chiamare un’ambulanza. Sono cose gravi, ma non vado in giro a raccontarle”.

Basciano ha inoltre smentito una denuncia precedente, in cui la Codegoni lo accusava di averla fatta pedinare: “Era un paparazzo che seguiva lei, e fu il primo a fotografarci di nuovo insieme”.

Le difficoltà nel rapporto e il futuro

Prima dell’arresto, Basciano aveva tentato di recuperare il rapporto con la Codegoni, arrivando persino a scriverle una lettera. Tuttavia, gli eventi recenti hanno chiuso definitivamente questa possibilità: “Volevo recuperare, ma dopo questo non c’è più margine. Ora non posso nemmeno vedere mia figlia”.