Affetta da un carcinoma sarcomatoide del timo, un caso rarissimo, Nadia Moretti ha lottato fino all’ultimo. La comunità di Sale Marasino la ricorda con affetto.
A soli 35 anni, Nadia Moretti, parrucchiera di Sale Marasino (Brescia), ha perso la vita durante un intervento chirurgico a Zurigo, programmato per l’asportazione di un tumore estremamente raro: un carcinoma sarcomatoide del timo. Questo tipo di tumore, che colpisce una ghiandola situata nel torace, è così raro che la sua diagnosi è stata registrata come il terzo caso al mondo.
Nadia aveva iniziato a manifestare i primi sintomi a metà agosto, ma la diagnosi è arrivata solo il 10 ottobre, lasciando poco tempo per agire. Nonostante la gravità della situazione, non ha mai smesso di lottare e ha affrontato la malattia con determinazione e coraggio.
Con il supporto dei suoi amici, Nadia aveva avviato una raccolta fondi per sostenere le costose cure a Zurigo. Parallelamente, aveva fondato un’associazione per sensibilizzare e raccontare la sua battaglia contro la malattia, un gesto che ha mostrato la sua volontà di lasciare un messaggio di forza e resilienza.
Martedì 26 novembre, poco prima di entrare in sala operatoria, Nadia ha salutato con un sorriso la sorella Barbara e i genitori, un momento che resterà scolpito nella memoria dei suoi cari. Purtroppo, l’operazione si è conclusa tragicamente, con il suo cuore che si è fermato durante l’intervento.
Oggi, domenica 1 dicembre, la comunità di Sale Marasino si riunisce per dare l’ultimo saluto a Nadia nella chiesa parrocchiale del paese. Un esempio di forza e amore per la vita, Nadia lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e tra tutti coloro che l’hanno conosciuta.