Malore in campo per Altug Celikbilek: il tennista turco operato d’urgenza per un’emorragia cerebrale, è gravissimo
Il tennista Altug Celikbilek, classe 1976, ha accusato un’emorragia cerebrale durante una semifinale ITF a Monastir. Operazione riuscita, ora resta sotto osservazione.
Dramma durante il torneo di Monastir
Momenti di grande tensione durante il torneo ITF Monastir 15 in Tunisia, dove il tennista turco Altug Celikbilek è stato colpito da un grave malore in campo. La semifinale contro il connazionale Yanki Erel è stata interrotta dopo pochi punti, quando Celikbilek ha mostrato segni di malessere e ha perso conoscenza.
L’intervento dei soccorsi è stato tempestivo, e il tennista, attuale numero 451 del ranking mondiale, è stato immediatamente trasportato in ospedale. I medici hanno riscontrato un’emorragia cerebrale e hanno optato per un intervento chirurgico d’urgenza.
Condizioni stabili ma sotto osservazione
Secondo le ultime informazioni, l’operazione è riuscita. Tuttavia, i medici stanno monitorando attentamente l’evolversi della situazione per decidere se sarà necessario un ulteriore intervento. Se le sue condizioni continueranno a migliorare, Celikbilek potrebbe essere trasferito in Turchia per proseguire le cure sotto la supervisione della Federazione Turca di Tennis.
La vicenda ha scosso profondamente il mondo del tennis, con il Ministero della Gioventù e dello Sport e l’Ambasciata tunisina che stanno seguendo con attenzione lo stato di salute dell’atleta.
Chi è Altug Celikbilek
Altug Celikbilek, ex numero uno del tennis turco, ha trascorso gran parte della sua carriera nei circuiti Challenger e Futures, raggiungendo il best ranking di 154 nel singolare e 224 nel doppio. Nonostante i successi limitati, il tennista si era fatto apprezzare per la sua determinazione e professionalità.
Nel torneo di Monastir, Celikbilek stava cercando di conquistare un titolo importante, ma il dramma in campo ha improvvisamente interrotto il suo cammino. Ora l’intero mondo del tennis attende con speranza aggiornamenti sul suo recupero.