Marco Magrin, 53 anni, trovato morto nel garage dove viveva temporaneamente. La tragedia evidenzia le difficoltà di chi lotta per una casa dignitosa.
Marco Magrin, 53 anni, originario di Treviso, viveva in un garage della palazzina dove risiedeva fino a poco tempo fa. Lo sfratto dall’appartamento lo aveva costretto a ripiegare su quel locale, in attesa di trovare una nuova abitazione compatibile con il suo reddito e abbastanza vicina al luogo di lavoro.
Il corpo senza vita è stato scoperto dai Vigili del fuoco il 30 novembre, dopo che amici e colleghi, insospettiti dalla sua scomparsa, hanno dato l’allarme. Le prime ipotesi indicano che il freddo, unito a un problema cardiaco di cui soffriva, abbia contribuito alla sua morte.
Dipendente di un’azienda alimentare locale, Magrin aveva cercato a lungo una soluzione abitativa, ma le difficoltà economiche e la mancanza di alternative accessibili lo avevano portato a vivere in condizioni precarie. Convinto che il garage sarebbe stato solo una soluzione temporanea, non aveva confidato a nessuno la sua reale situazione.
La sua storia è emblematica delle difficoltà di molte persone nel trovare una casa dignitosa, nonostante un lavoro stabile. La salma è stata trasportata all’obitorio di Treviso, mentre i funerali si terranno domani, 4 dicembre, nella chiesa parrocchiale di Fratta di Santa Giustina in Colle.