La mail di auguri di Natale inviata dalla segretaria di Giorgia Meloni piena di strafalcioni e errori grammaticali, scoppia il caos
Una mail con errori grammaticali, inviata dalla segretaria di Giorgia Meloni, è stata sostituita da una versione corretta dopo ironie e polemiche.
Mail di auguri inviata con strafalcioni
La segretaria particolare della premier Giorgia Meloni, Patrizia Scurti, ha inviato una mail ai dipendenti di Palazzo Chigi il 3 dicembre scorso per il tradizionale scambio di auguri natalizi. Il testo del messaggio, spedito alle 18:15, conteneva diversi errori grammaticali e sintattici che non sono passati inosservati. Frasi come “il Presidente Giorgia tutti coloro che, quotidianamente, lavorano Meloni desidera rinnovare la tradizione” hanno suscitato ironie tra i destinatari.
L’accaduto, riportato dal quotidiano Il Foglio, ha evidenziato come il messaggio sia rapidamente diventato oggetto di discussione tra i dipendenti, finendo poi per essere diffuso anche ai media.
Rimozione e sostituzione del messaggio
In seguito alle critiche, la mail originale è stata rimossa dalle caselle di posta elettronica del personale di Palazzo Chigi e sostituita con una versione corretta. Tuttavia, il tentativo di “cancellare” il messaggio ha alimentato ulteriori domande. Alcuni dipendenti si sono chiesti come sia stato possibile eliminare una comunicazione già inviata e hanno espresso dubbi sulla gestione dei dati: “Non è che ci spiano? Come hanno fatto a cancellarla?”, ha commentato un dipendente, secondo quanto riportato.
L’intervento è stato attribuito all’intento di evitare ulteriori polemiche, ma la mail originale è stata salvata da alcuni lavoratori e poi inoltrata ai media, rendendo il caso pubblico.
Il ruolo di Patrizia Scurti
Patrizia Scurti, collaboratrice storica di Giorgia Meloni, lavora con lei da 18 anni e si occupa della gestione dell’agenda della premier. L’episodio ha messo sotto i riflettori la sua figura, già nota per il ruolo cruciale che ricopre nel supportare la presidente del Consiglio.
L’accaduto solleva interrogativi sull’attenzione ai dettagli nelle comunicazioni istituzionali, soprattutto considerando l’importanza dell’immagine pubblica del governo. Al momento, non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte di Palazzo Chigi o di Giorgia Meloni in merito all’incidente.