Ha sacrificato la sua vita per salvare quella dei gemellini, arrestato l’autista 24enne che si era dato alla fuga
Una donna peruviana di 34 anni perde la vita dopo aver spinto il passeggino dei figli fuori dalla traiettoria di un tir che l’ha travolta.
La dinamica dell’incidente: sacrificio e tragedia
Nel quartiere Portello di Milano, la mattina dell’11 dicembre si è consumata una tragedia che ha scosso l’intera comunità. Rocio Espinoza Romero, madre di due gemelli di un anno e mezzo, è stata travolta mortalmente da un tir mentre attraversava sulle strisce pedonali tra viale Scarampo e viale Serra. L’autista del mezzo pesante, svoltando a destra, non ha dato la precedenza ai pedoni, colpendo la donna e trascinandola per cinque metri. Prima dell’impatto, Rocio ha avuto la prontezza di spingere il passeggino fuori dalla traiettoria, salvando i figli da un destino simile al suo.
I testimoni hanno descritto il momento drammatico, evidenziando il gesto eroico della giovane madre. I bambini, caduti dal passeggino, hanno riportato solo lievi escoriazioni e sono stati trasportati in ospedale per accertamenti. Con loro c’era anche la nonna, rimasta sotto shock ma fisicamente illesa.
Il conducente del tir, un giovane di 24 anni, si è dato alla fuga subito dopo l’incidente. La polizia lo ha rintracciato alcune ore dopo ad Arluno, dove è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato dalla fuga. Dai primi accertamenti, il camionista è risultato negativo all’alcol test; si attendono gli esiti delle analisi tossicologiche.
Indagini in corso e reazioni della comunità
La polizia locale di Milano sta analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Il mezzo pesante, pur essendo conforme alle normative sugli angoli ciechi, non ha rispettato il diritto di precedenza ai pedoni. Le indagini sono coordinate dal PM Paola Biondolillo e dal procuratore Marcello Viola.
L’episodio ha acceso un acceso dibattito sulla sicurezza stradale. “Sono profondamente colpito da questa tragedia. La sicurezza di pedoni e automobilisti deve essere una priorità assoluta”, ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla sicurezza di Milano. Dall’inizio dell’anno, secondo l’Asaps, sono 419 i pedoni deceduti in incidenti stradali, con la Lombardia al primo posto per numero di vittime.
Presidio e iniziative per ricordare Rocio
Giovedì 12 dicembre alle 19:30 si terrà un presidio in memoria di Rocio Espinoza Romero, promosso dall’associazione Città delle Persone. L’iniziativa invita la comunità a portare candele e fiori per riflettere e chiedere misure concrete per strade più sicure. Tra le proposte avanzate, un giorno di lutto cittadino e un blocco totale del traffico previsto per il fine settimana del 21-22 dicembre. Alessandro Capelli, segretario del PD milanese, ha sottolineato l’urgenza di interventi: “Ogni vittima in strada è una tragedia inaccettabile. Dobbiamo fare di più per prevenire simili episodi”.