Tensione in Senato tra il ministro Matteo Salvini e il segretario regionale del Pd, Nicola Irto, sul tema della sicurezza sismica del Ponte sullo Stretto e il suo inserimento nei piani strategici.
La sicurezza del futuro Ponte sullo Stretto di Messina continua a suscitare accese discussioni. Durante un’interrogazione parlamentare, il senatore Nicola Irto, segretario regionale del Partito Democratico, ha sollevato dubbi riguardo ai rischi sismici associati all’infrastruttura. Le preoccupazioni sono state avanzate da diversi istituti di ricerca, che hanno evidenziato la necessità di approfondimenti tecnici per garantire la stabilità dell’opera in una zona altamente sismica.
Irto ha inoltre sottolineato una lacuna significativa: la mancata menzione del Ponte sullo Stretto nel piano strategico di Ferrovie dello Stato, un aspetto che alimenta ulteriori perplessità sul progetto.
Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha risposto alle critiche assicurando che il Ponte rispetterà i più alti standard di sicurezza. Salvini ha ribadito l’impegno del governo nel portare avanti l’opera, definita strategica per il Sud Italia e per il collegamento tra Sicilia e Calabria.
Tuttavia, la replica non ha convinto Nicola Irto, che ha definito insoddisfacente la risposta del ministro. Irto ha insistito sull’importanza di un maggiore coinvolgimento di esperti e di trasparenza nella pianificazione del progetto.
Il confronto in Senato mette in evidenza le profonde divisioni politiche sul Ponte sullo Stretto, un progetto che continua a polarizzare il dibattito pubblico e istituzionale. Da un lato, il governo insiste sull’urgenza dell’opera per modernizzare le infrastrutture del Paese, dall’altro, l’opposizione chiede maggiore chiarezza sui rischi e sull’effettiva utilità dell’iniziativa.