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Tragedia a Tufino nella notte, bambina di quattro anni muore cadendo da una scala

Una bambina di quattro anni ha perso la vita nella notte a Tufino, in provincia di Napoli, cadendo da una scala a chiocciola nell’abitazione degli zii affidatari.

La dinamica dell’incidente

L’incidente è avvenuto nella notte, intorno alle 23:30, nella casa degli zii a cui la bambina era stata affidata dai servizi sociali. In un primo momento, le condizioni della piccola non sembravano gravi. Poco dopo, però, la bambina ha iniziato a sentirsi male e gli zii hanno allertato i soccorsi. All’arrivo del 118, però, non c’era più nulla da fare. I medici hanno rilevato una ferita nella parte posteriore della testa.

Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra i punti da chiarire ci sono le circostanze che hanno portato la bambina a essere sulla scala a quell’ora della notte e il motivo per cui si trovasse sveglia. La scala interna a chiocciola, che si trovava nell’abitazione degli zii, è ora al centro delle indagini.

L’intervento delle autorità

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i soccorritori del 118. L’abitazione è stata posta sotto sequestro, insieme alla salma della bambina, su disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini cercheranno di accertare eventuali responsabilità o negligenze legate all’accaduto.

Le parole del sindaco di Tufino

Il sindaco di Tufino, Michele Arvonio, ha espresso il dolore della comunità: “Una tragedia che ci colpisce profondamente. Questo episodio sottolinea la difficoltà per gli amministratori nel riconoscere situazioni di disagio sociale e familiare che spesso rimangono nascoste anche ai servizi sociali.” Il primo cittadino ha confermato che la famiglia non frequentava attivamente la comunità locale e che la bambina era sotto monitoraggio periodico da parte degli assistenti sociali.

Una tragedia che solleva interrogativi

L’incidente ha sollevato interrogativi sul contesto sociale e familiare in cui viveva la bambina. Nonostante la visita periodica degli assistenti sociali, il dramma evidenzia le difficoltà di intercettare situazioni critiche all’interno delle famiglie. Le autorità continueranno a indagare per far luce su quanto accaduto e assicurare che tragedie simili possano essere prevenute in futuro.