I leader dei Patrioti, riuniti a Bruxelles, si schierano con Matteo Salvini in vista della sentenza del processo Open Arms a Palermo.
A Bruxelles, si è tenuta la riunione pre-Consiglio dell’Unione Europea del gruppo dei Patrioti, a cui ha partecipato il vicepremier e ministro dei Trasporti italiano, Matteo Salvini. Tra i presenti, anche figure di spicco come il primo ministro ungherese Viktor Orban e il leader del partito spagnolo Vox, Santiago Abascal.
Prima dell’incontro ufficiale, i leader hanno posato per una foto di gruppo indossando una maglietta nera a sostegno di Salvini, che domani sarà a Palermo per la sentenza legata al processo Open Arms. La t-shirt riporta l’immagine del leader della Lega in stile “taglia” del Far West, accompagnata dalla scritta: “Colpevole di aver difeso l’Italia”. Sul retro, il testo dell’articolo 52 della Costituzione italiana ribadisce: “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”, insieme all’hashtag #iostoconsalvini.
Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio, rischia una pena di sei anni di carcere. Riferendosi al gesto di solidarietà, il vicepremier ha dichiarato: “Grazie per il supporto e l’amicizia”.
Oltre al sostegno a Salvini, la riunione ha offerto l’occasione per discutere di temi centrali per il gruppo dei Patrioti. Viktor Orban, entrando all’incontro, ha commentato: “Questa è una riunione tra amici. Oggi siamo all’opposizione, ma presto saremo la maggioranza a Bruxelles e cambieremo l’Europa, proprio come Trump ha cambiato l’America”.
Le priorità delineate dal premier ungherese includono il controllo dei flussi migratori, il contrasto alle “follie gender e transgender”, la promozione della pace e il contenimento dei prezzi dell’energia.
In parallelo, il quotidiano olandese De Telegraaf ha pubblicato un’intervista a Matteo Salvini, intitolata: “I giudici dovrebbero essere giudici e non fare politica”. Queste parole riflettono la posizione del leader leghista, che ha più volte criticato l’uso politico della magistratura.
Con il processo Open Arms al centro dell’attenzione, la giornata di oggi rappresenta un momento cruciale per Salvini. L’esito della sentenza a Palermo potrebbe avere ripercussioni significative sia sul piano personale che politico. Nel frattempo, il sostegno dimostrato dai Patrioti a Bruxelles sottolinea la coesione del gruppo su temi chiave e la volontà di incidere sul futuro europeo.