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Sondaggi del 2024, dominio FDI, PD sale, stabile Lega e FI, crollo del M5S e partiti minori

Il 2024 segna un anno di cambiamenti elettorali: il centrosinistra cresce trainato dal PD, il M5S perde consensi, FdI resta leader stabile.

Il quadro politico: polarizzazione e movimenti tra gli elettori

L’anno che si chiude ha portato una nuova polarizzazione nello scenario politico italiano. Eventi elettorali di grande portata, come le Europee e le Regionali, hanno favorito una redistribuzione del consenso, evidenziando una tendenza al rafforzamento delle coalizioni principali. Questo è il quadro delineato dall’ultima Supermedia del 2024, che traccia un bilancio aggiornato delle forze politiche in Italia.

Fratelli d’Italia (FdI) mantiene saldamente il primo posto, con una crescita lieve ma costante (+0,1%) che consolida il suo ruolo di partito leader. A sorprendere è però il centrosinistra, che registra un aumento significativo grazie all’asse Partito Democratico (PD)-Alleanza Verdi e Sinistra, guadagnando complessivamente 6 punti percentuali.

I numeri della Supermedia: vincitori e perdenti

Ecco i dati più significativi della Supermedia Liste, a confronto con quelli di fine 2023:

  • Fratelli d’Italia: 28,9% (+0,1)
  • Partito Democratico: 23,3% (+4,0)
  • Movimento Cinque Stelle: 11,5% (-4,8)
  • Forza Italia: 9,1% (+2,3)
  • Lega: 8,7% (-0,1)
  • Verdi/Sinistra: 6,1% (+2,4)
  • Azione: 2,5% (-1,3)
  • Italia Viva: 2,3% (-0,7)
  • +Europa: 2,0% (-0,5)
  • Noi Moderati: 1,1% (=)

Per quanto riguarda le coalizioni, il centrodestra resta in vantaggio con il 48,1% (+2,2), seguito dal centrosinistra al 31,5% (+6,0). Il Movimento Cinque Stelle (M5S) registra invece una perdita consistente (-4,8%), mentre il cosiddetto ex Terzo Polo scende al 4,8% (-2,0).

Il declino delle forze minori

Le forze “non allineate”, come Azione, Italia Viva e +Europa, faticano a mantenere consenso e registrano un calo complessivo di circa 2,5 punti. In questo scenario frammentato, beneficia Forza Italia, che cresce di 2,3 punti, confermandosi il secondo pilastro del centrodestra dietro FdI.

Il 2024 si chiude dunque con una ridefinizione degli equilibri politici: mentre le principali coalizioni si rafforzano, il declino delle forze indipendenti e del M5S sembra segnare l’inizio di una nuova fase politica in Italia.