Titoli di Stato, record storico: Meloni rivendica fiducia nei mercati e calo dello spread
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni celebra il successo dei titoli di Stato italiani, evidenziando una ritrovata fiducia degli investitori. Lo spread ai minimi rispetto all’inizio del mandato.
Investitori e mercati: una fiducia ritrovata
“C’è una grandissima e ritrovata fiducia da parte degli investitori e dei mercati nei confronti del Sistema Italia”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista al settimanale ‘7’ del ‘Corriere della Sera’. La premier ha sottolineato i risultati conseguiti in due anni di governo, fra cui il record nella domanda di titoli di Stato italiani, un evidente calo dello spread e la Borsa Italiana ai massimi storici.
Meloni ha rimarcato il cambiamento rispetto alla situazione iniziale: “Le agenzie di rating hanno migliorato il loro giudizio. Quelli che qualcuno sperava fossero i punti deboli di questo governo sono diventati punti di forza”. Tuttavia, ha riconosciuto che il Paese è ancora lontano dall’aver risolto tutte le sue criticità: “Non significa che in Italia vada tutto bene, ma l’inversione di rotta c’è”.
Dialogo con gli alleati e nuove proiezioni geopolitiche
La premier si è soffermata anche sul rapporto con gli alleati politici e sulla strategia internazionale del governo. “Uno dei punti di forza di questo governo è la capacità di dialogare con tutti”, ha affermato. Ha evidenziato come in due anni l’esecutivo abbia rafforzato le tradizionali alleanze e aperto nuovi canali di confronto con partner precedentemente meno frequentati: “Questo è un grande valore aggiunto, che permette all’Italia di diversificare la sua proiezione geopolitica e geoeconomica”.
Alla domanda su eventuali errori commessi, Meloni ha risposto con determinazione: “In questi due anni e mezzo non ci siamo mai risparmiati. Non ho mai fatto una scelta della quale dovermi vergognare”, confermando la volontà di operare sempre nell’interesse nazionale.
Elon Musk e il confronto internazionale
Un passaggio significativo dell’intervista ha riguardato Elon Musk, definito dalla premier un “innovatore straordinario”. Meloni ha dichiarato: “Trovo naturale poter dialogare con lui. Certo, ci sono cose su cui il nostro punto di vista è più simile, altre che ci vedono più distanti, ma questo non impedisce il confronto”.
Meloni ha anche commentato le recenti critiche a Musk da parte della sinistra: “Fa sorridere chi fino a ieri lo esaltava come un genio e oggi lo dipinge come un mostro, solo perché ha scelto il campo ritenuto ‘sbagliato’ della barricata. Io, da sempre, non ragiono così”.
Il tono misurato dell’intervista riflette una strategia politica orientata a consolidare i risultati ottenuti, pur mantenendo un approccio realistico e aperto al miglioramento.