Polstrada da ragione a Salvini, “Effetto nuovo codice della strada, numero incidenti crollati”
Il bilancio iniziale del nuovo Codice della strada segnala una riduzione degli incidenti e delle vittime, ma i dati dividono le forze politiche e gli esperti.
I dati del nuovo Codice: calo degli incidenti e delle vittime
Il bilancio di fine anno della Polizia stradale ha fornito i primi dati relativi all’applicazione delle modifiche introdotte dalla legge n. 177 del 25 novembre 2024, in vigore dal 14 dicembre. Secondo il report, nel periodo dal 14 al 28 dicembre, gli incidenti stradali sarebbero diminuiti del 2,8%, quelli mortali del 20,3% e le vittime del 25,4%. Questi numeri confermano le cifre diffuse nei giorni scorsi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Viminale.
Le reazioni politiche
La Lega si è affrettata a difendere i dati. Domenico Furgiuele, della commissione Trasporti, ha chiesto scuse da parte dei critici: “Di fronte a numeri chiari e inequivocabili, chi ha polemizzato dovrebbe chiedere scusa”. Elena Maccanti e Gianluca Cantalamessa hanno definito i risultati positivi e incoraggianti.
Al contrario, Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva, ha contestato la lettura dei dati: “Gli incidenti non sono diminuiti del 25%. I numeri delle polizie locali indicano una situazione invariata rispetto allo scorso anno”.
Il dibattito ha coinvolto anche l’Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale (Asaps), il cui presidente, Giordano Biserni, ha dichiarato che il quadro complessivo appare più stabile, con dati non sufficienti a certificare un calo così significativo.
Il contesto: sicurezza stradale e discrepanze nei dati
Gli incidenti stradali restano un problema grave: nel 2024 si sono contati oltre 3.000 decessi. Le strade urbane, sotto la competenza delle polizie locali, concentrano il 73% degli incidenti, mentre quasi la metà delle vittime (47,2%) si registra sulle strade extraurbane.
Queste discrepanze nei dati tra Polizia stradale e polizie locali alimentano il dibattito. Tuttavia, il ministero delle Infrastrutture ha annunciato approfondimenti legali per contrastare quella che definisce una “campagna di fake news” relativa ai dati sugli incidenti e al nuovo Codice della strada.
Tensioni politiche e accuse incrociate
Le polemiche si sono intensificate anche sui social. Raffaella Paita, coordinatrice di Italia Viva, ha ironizzato sulle azioni contro le fake news annunciate dal Mit: “Siamo preoccupati per Salvini, che sulle fake news ha costruito una carriera”.
La senatrice della Lega Stefania Pucciarelli ha risposto: “Sorridiamo a chi cerca polemiche contro Salvini per attirare l’attenzione, visto che i loro tweet superano i voti”.