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Due sorelle trentenni cadono dal quarto piano, una è morta e l’altra è gravissima

Due sorelle di 32 e 35 anni sono precipitate dal quarto piano di un edificio nel quartiere Sampierdarena a Genova. Una delle due è morta sul colpo, mentre l’altra è ricoverata in condizioni disperate. Gli inquirenti indagano sull’ipotesi di un gesto estremo.

Caduta nel cavedio: cosa è accaduto in via Cantore

La tragedia si è consumata questa mattina, martedì 7 gennaio, intorno alle 10:30 in via Cantore, una strada centrale del quartiere Sampierdarena. Due sorelle, rispettivamente di 32 e 35 anni, sono precipitate nel cavedio interno dell’edificio dove abitavano. L’impatto è stato fatale per una delle due donne, che è deceduta sul colpo. L’altra è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata d’urgenza in ospedale, dove versa in condizioni gravissime.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco per il recupero dei corpi e gli agenti della polizia, che stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un gesto estremo condiviso, ma non si escludono altre piste. Nessuna traccia di biglietti o messaggi è stata rinvenuta nell’appartamento.

Indagini in corso per chiarire la dinamica

Gli investigatori stanno interrogando i vicini e i familiari delle vittime per ricostruire le ultime ore delle due sorelle. Secondo le prime informazioni, le donne vivevano insieme nell’appartamento da cui sono precipitate. Non risultano segnalazioni di litigi o comportamenti anomali prima della tragedia, ma ulteriori accertamenti sono in corso.

La polizia scientifica ha esaminato la finestra da cui le donne sono cadute per rilevare eventuali segni di lotta o altri indizi che possano avvalorare una diversa ricostruzione dei fatti. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulle identità delle vittime per tutelare la privacy della famiglia coinvolta in questa drammatica vicenda.

Il quartiere di Sampierdarena è sotto shock per quanto accaduto. Molti residenti si sono radunati nei pressi del luogo dell’incidente, esprimendo incredulità e sgomento. “Erano persone tranquille, non avremmo mai immaginato una cosa simile”, ha dichiarato un vicino di casa.

Le autorità locali stanno offrendo supporto psicologico ai familiari e ai testimoni diretti dell’evento. Al termine delle indagini preliminari, saranno comunicati ulteriori dettagli per fare chiarezza su questa tragedia.