Primi sondaggi 2025: l’onda lunga di Fratelli d’Italia non si ferma, Pd in crescita, Lega in calo e M5S profondo rosso
Il sondaggio Swg per La7 rivela il panorama politico all’inizio del nuovo anno: il centrodestra mantiene la maggioranza, ma l’opposizione si avvicina.
Fratelli d’Italia al primo posto, Pd guadagna terreno
Il primo sondaggio del 2025, realizzato da Swg per La7, fotografa un panorama politico in evoluzione. Fratelli d’Italia si conferma la prima forza politica con il 29,1%, lo stesso dato registrato il 23 dicembre scorso. Il partito guidato da Giorgia Meloni consolida il suo primato senza variazioni, mantenendo una distanza significativa dai rivali.
Al secondo posto si posiziona il Partito Democratico, che cresce dello 0,3% raggiungendo il 22,5%. Sebbene il distacco con FdI rimanga ampio, il Pd guidato da Elly Schlein mostra segnali di ripresa, riducendo la distanza di oltre mezzo punto percentuale.
Movimento 5 Stelle e centrodestra: luci e ombre
Il Movimento 5 Stelle scende all’11,4% con un calo dello 0,1%. Dopo un anno difficile, segnato dai risultati deludenti alle elezioni europee e regionali, la formazione guidata da Giuseppe Conte fatica a recuperare consensi, nonostante la svolta della Costituente di dicembre che ha escluso Beppe Grillo dai ruoli operativi.
Nel centrodestra, Forza Italia registra un aumento dello 0,3%, salendo al 9,4%, mentre la Lega perde lo 0,2% e scende all’8,6%. La distanza tra i due partiti si amplia a mezzo punto percentuale, ma il duello per il secondo posto nella coalizione rimane aperto. Noi moderati, invece, cala all’1,1% (-0,1%).
Alleanza Verdi-Sinistra e i partiti centristi
Alleanza Verdi-Sinistra arretra dello 0,2%, attestandosi al 6,5%. Nonostante il calo, la formazione di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli mantiene un risultato quasi doppio rispetto alle elezioni politiche del 2022.
Tra i partiti centristi, Azione di Carlo Calenda cresce dello 0,1% arrivando al 3,3%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi scende al 2,5% (-0,2%). Cresce anche +Europa, che guadagna due decimi e raggiunge il 2,1%. Complessivamente, i partiti dell’opposizione raccolgono il 48,3% dei consensi, contro il 48,2% del centrodestra.