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Papà di 87 figli: l’obiettivo di Kyle Gordy è raggiungere quota 100 entro il 2025

Un donatore di sperma di 32 anni punta a diventare padre di 100 bambini entro due anni, aiutando donne di tutto il mondo a realizzare il sogno di avere un figlio.

La storia di Kyle Gordy, il donatore di sperma seriale

Kyle Gordy, 32 anni, californiano, è già padre biologico di ben 87 figli e il suo obiettivo è raggiungere quota 100 entro la fine del 2025. Da circa dieci anni, Gordy è un donatore di sperma dedito a supportare donne single o coppie che desiderano diventare genitori. Attraverso il suo sito web Be Pregnant Now, l’uomo invita le persone interessate a contattarlo, offrendo un’alternativa informale ai tradizionali metodi delle cliniche per la fertilità.

«Continuerò a fare bambini fino a quando ci saranno donne che ne avranno bisogno», ha dichiarato Gordy al tabloid britannico The Mirror.

Nonostante un breve periodo di pausa nel 2024, durante una relazione sentimentale con Anika Philipp, Kyle ha ripreso le sue attività con maggiore determinazione. «Amo aiutare queste donne a creare una famiglia quando pensavano che non fosse possibile», ha spiegato. Quest’anno, Kyle ha dichiarato di essere in procinto di superare i 100 figli, sottolineando: «Non mi pongo limiti, ma sono solo all’inizio».

I figli sparsi nel mondo

Attualmente, Gordy ha 14 figli in arrivo entro il 2025, nati da donne residenti in Svezia, Norvegia, Inghilterra e Scozia. Nel suo futuro, Kyle prevede di viaggiare per conoscere altre donne in paesi dove non ha ancora avuto figli. Tra le destinazioni in programma ci sono il Giappone e l’Irlanda. «Sto parlando con alcune donne in Giappone e Irlanda, due paesi in cui non ho ancora avuto figli», ha raccontato.

Kyle ha già sviluppato un legame con alcune famiglie. Per esempio, una delle madri vive a Dublino e visita spesso l’Irlanda con il loro figlio. Sebbene Gordy non riesca a mantenere un rapporto diretto con tutti i suoi figli, cerca di essere disponibile per le famiglie che lo desiderano.

Il figlio più grande di Kyle ha 10 anni, e l’uomo spera di poter estendere la sua discendenza in ogni angolo del pianeta. «Non ho ancora avuto figli in Corea, ma conto di riuscirci presto», ha aggiunto. L’obiettivo finale è chiaro: avere almeno un figlio in ogni paese del mondo entro il 2026, continuando a sostenere il sogno di maternita di molte donne.

Un fenomeno unico e controverso

La vicenda di Kyle Gordy, pur essendo unica, solleva interrogativi sul fenomeno dei donatori di sperma seriali. Tuttavia, per Gordy, la missione è chiara: aiutare chi desidera un figlio a superare le difficoltà biologiche o burocratiche, promuovendo un modello di paternità alternativo e decentralizzato.