La segretaria del Pd annuncia la scarcerazione della giornalista italiana con un post su Instagram, ma i commenti elogiano il governo Meloni e criticano la sinistra.

Schlein: “Un sollievo sapere Cecilia libera”

Con un post sul suo profilo Instagram, la segretaria del Pd, Elly Schlein, ha annunciato la liberazione di Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre e rilasciata l’8 gennaio.

“La notizia che stavamo aspettando, che speravamo di ricevere il prima possibile. La liberazione di Cecilia Sala è un sollievo, e saperla presto in Italia ci riempie di gioia,” ha scritto Schlein. Nel post, la leader dem ha ringraziato il governo, il corpo diplomatico e i servizi segreti per il lavoro svolto, accompagnando il messaggio con una foto della giornalista e il logo del Pd.

Le reazioni al post: critiche e sostegno al governo

Nonostante l’intento celebrativo, il post ha scatenato un’ondata di commenti critici nei confronti di Schlein e della sinistra. Molti utenti hanno sottolineato il ruolo decisivo del governo Meloni, esprimendo apprezzamento per l’esecutivo.

“L’ennesima figuraccia, cara segretaria. Potevate tacere. Non mi piace ammetterlo, ma Meloni è imbattibile,” ha scritto un utente. Altri commenti hanno elogiato il governo: “Governo con la G maiuscola,” “Grande Presidente Giorgia Meloni,” “Un applauso al governo italiano.”

Il significato politico della liberazione

La scarcerazione di Cecilia Sala rappresenta un importante risultato per la diplomazia italiana. Tuttavia, l’episodio ha alimentato un dibattito politico acceso, evidenziando la polarizzazione tra sostenitori del governo Meloni e critici della sinistra.

Nel frattempo, Cecilia Sala, giornalista di Chora Media e de Il Foglio, è attesa presto in Italia, dove la sua vicenda continuerà a essere al centro dell’attenzione pubblica e politica.