La liberazione di Cecilia Sala e i nuovi sondaggi premiano la Premier, rafforzando la coalizione di governo e segnando un calo nell’opposizione.
La recente liberazione di Cecilia Sala ha rappresentato un traguardo diplomatico notevole e ha consolidato l’azione congiunta dell’esecutivo. Questo risultato ha anche evidenziato la determinazione della Premier, in un momento in cui persino l’opposizione ha dovuto prendere atto dei meriti ottenuti dall’attuale maggioranza.
Nel frattempo, i cittadini hanno fatto sentire la propria voce in maniera ancor più decisa. Stando alla rilevazione di Euromedia Research per la trasmissione Porta a Porta, il partito di Giorgia Meloni si conferma in testa con il 31,5% dei voti, crescendo di 1,5 punti percentuali rispetto a dicembre.
I dati parlano chiaro: se si votasse oggi, la coalizione di governo raggiungerebbe il 50,3%, guadagnando un ulteriore 1,7%. Si segnala il sorpasso di Forza Italia sulla Lega, attestandosi al 9,2% contro il 9%. Dall’altra parte, il Pd si ferma al 24,3%, mentre il Movimento 5 Stelle cala di 1,4 punti fino al 10%. Anche il partito di Renzi, Italia Viva, subisce un decremento e scivola all’1,9%.
Nell’area del centrosinistra, la discesa complessiva sfiora l’1,9%, fermandosi al 43,5%. Ulteriori oscillazioni riguardano +Europa, che perde 0,3 punti (2%), mentre Azione rimane al 2,6% e Alleanza Verdi e Sinistra sale leggermente al 5,3%.
Le prospettive internazionali restano sul tavolo, grazie alle parole di Zelensky: “Meloni aiuterà l’Ucraina con Trump, incontro positivo. Mi fido di lei”, riferite in un’intervista esclusiva a “Il Messaggero”. In un contesto che vede il governo da oltre due anni al timone, questi risultati confermano la tendenza di crescita e la percezione favorevole dell’elettorato.