Un tentato furto a Roma, in zona Largo Santa Susanna, si è concluso con l’arresto di un 31enne, fermato dagli agenti della scorta del ministro Francesco Lollobrigida. L’uomo aveva tentato di derubare una donna, ma è stato sorpreso proprio mentre stava agendo.
Intervento tempestivo della scorta del ministro Lollobrigida
Lunedì 3 febbraio 2025, poco prima delle 14, un uomo di 31 anni ha tentato di scippare una donna nei pressi di Largo Santa Susanna, una zona centrale di Roma, vicina alla Stazione Termini e a Piazza Barberini. La donna, di nazionalità italiana, stava camminando tranquillamente quando è stata avvicinata dal ladro, intento a rubarle il portafoglio.
A notare il tentativo di furto sono stati gli agenti della scorta di Francesco Lollobrigida, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Due carabinieri, che facevano parte del servizio di protezione del ministro, hanno immediatamente notato l’uomo mentre si accingeva a completare l’azione e sono intervenuti prontamente, bloccandolo.
L’assalto è stato interrotto sul nascere, ma non è stato l’unico coinvolto. Il ladro, infatti, stava agendo insieme a un complice, che è riuscito a darsi alla fuga proprio nel momento in cui gli agenti sono arrivati sul posto, facendo perdere le proprie tracce.
Il processo per il ladro: rinvio a giugno
Dopo il fermo del 31enne, sono giunti sul luogo anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che hanno preso in carico l’indagine. L’uomo, risultato incensurato, è stato arrestato con l’accusa di tentato furto. A seguito dell’arresto, l’uomo è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida, che si è svolta questa mattina, martedì 4 febbraio, a Piazzale Clodio. I giudici hanno deciso di rinviare il processo a giugno, ma l’uomo è stato rimesso in libertà.
Questo intervento, avvenuto in un’area ad alta affluenza di persone, ha permesso di fermare il tentato furto prima che potesse concludersi. La prontezza degli agenti della scorta del ministro Lollobrigida, che hanno agito con grande rapidità, ha evitato che la donna subisse il danno del furto.
Con l’arresto del 31enne, la vicenda si è conclusa, ma l’inquietante presenza di un complice che è riuscito a fuggire rimane un punto oscuro delle indagini, su cui i carabinieri continueranno a lavorare.