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Roma, Cicalone e Vannacci in metro contro i borseggi: tensione e polemiche, l’ex puglie “Mangiano, bevono e fanno i bisogni ovunque”

L’ex pugile e youtuber ha portato l’eurodeputato tra le fermate più critiche della capitale per documentare il fenomeno dei borseggiatori

ROMA – Il fenomeno dei borseggiatori nella metropolitana della capitale torna al centro del dibattito con un nuovo video di Simone Cicalone, che questa volta ha coinvolto Roberto Vannacci, generale ed eurodeputato, in un tour tra le stazioni più critiche della città. Il risultato? Oltre mezz’ora di immagini tra rincorse, confronti accesi e dichiarazioni destinate a far discutere.

Il blitz in metro con Vannacci

Nel video pubblicato sui social, Cicalone introduce così l’iniziativa: “Porto un politico in metro”, spiegando che l’obiettivo è far vedere da vicino a Vannacci la realtà vissuta ogni giorno dai pendolari romani. “Ha preso i treni peggiori nei momenti peggiori nelle fermate peggiori”, aggiunge l’ex pugile e youtuber.

Durante il giro, tra le banchine e i vagoni, emergono racconti e immagini di situazioni di degrado: “Mangiano, bevono e fanno i bisogni ovunque”, afferma Cicalone riferendosi ai borseggiatori. Ma è una frase in particolare a suscitare polemiche: “Rubano, è una tradizione di famiglia”, una generalizzazione che ha sollevato critiche per il modo in cui descrive il fenomeno.

Reazioni e polemiche

Mentre il video prosegue tra riprese di presunti borseggiatori e commenti pungenti sui controlli nelle stazioni, non mancano momenti di tensione con alcuni passanti. Una donna che fa notare a Cicalone che non può sostituirsi alle forze dell’ordine viene derisa, mentre un giovane che critica l’iniziativa viene definito “analfabeta funzionale”.

Interpellato da Cicalone, Vannacci osserva e commenta, soffermandosi su un aspetto particolare: “Nessuno vuole far nascere bambini in carcere, ma in un’azienda agricola perché no? Così questa signora lavora e ripaga i danni a chi li ha causati”, una proposta che rievoca soluzioni di rieducazione lavorativa.

Il problema dei borseggi in metro è un dato di fatto e preoccupa da anni i cittadini romani. Tuttavia, il video solleva dubbi sulle modalità con cui viene affrontato il tema: l’inseguimento dei borseggiatori e le dichiarazioni forti fanno leva sulla rabbia popolare, ma senza proporre soluzioni concrete. Il dibattito resta aperto tra chi vede queste iniziative come una denuncia utile e chi le considera un’esasperazione del problema per alimentare consensi e visibilità sui social.