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Sondaggi 2025, FdI e Pd crescono ancora, calo per il M5s. Forza Italia sopra la Lega

Fratelli d’Italia e Partito democratico rafforzano la loro posizione in testa. Male il Movimento 5 Stelle, mentre Forza Italia sorpassa il partito di Salvini.

FdI vicino al 30%, il Pd tiene nonostante le tensioni interne

Secondo l’ultima Supermedia realizzata da YouTrend, elaborata sulle rilevazioni di Swg, Noto, Quorum, Tecné ed Euromedia nelle ultime due settimane, Fratelli d’Italia resta saldamente in testa con il 29,7%, in crescita di 0,2 punti percentuali. A seguire, il Partito democratico con il 22,9%, anch’esso in aumento della stessa percentuale. I due principali partiti si confermano i poli centrali del panorama politico italiano.

Entrambi hanno affrontato momenti di tensione interna legati ai temi europei, in particolare sulla questione del Piano di riarmo. Il Pd si è diviso a Strasburgo, dove parte dei parlamentari europei ha seguito la linea della segretaria Elly Schlein (astensione), mentre i riformisti hanno votato a favore. Tuttavia, il partito sembra aver ricompattato le sue fila. Anche Fratelli d’Italia ha gestito dissapori interni, in particolare con la Lega, critica verso il piano proposto dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, generando attriti all’interno della maggioranza.

M5s in calo nonostante l’unità, Forza Italia sopra la Lega

Non premia l’unità del Movimento 5 Stelle sul no al riarmo: i pentastellati calano di 0,4 punti, scendendo all’11,8%, segnando una delle peggiori performance recenti. In controtendenza invece Forza Italia, che guadagna 0,4% salendo al 9,4%, sorpassando la Lega, ferma all’8,6% con un incremento dello 0,3%.

In calo invece Alleanza Verdi e Sinistra, che perde 0,3 punti e si attesta al 6,1%. Un dato da monitorare anche in vista delle prossime elezioni europee, dove ogni decimale potrebbe risultare decisivo per la rappresentanza.

Centristi stabili, Azione supera la soglia

Tra i partiti minori, Azione registra un lieve progresso (+0,1%) raggiungendo la soglia del 3%, importante in chiave europea. Italia Viva cala al 2,3% (-0,1%), mentre +Europa resta stabile al 2%. In lieve calo anche Noi Moderati, ora all’1,1% (-0,1%).

In sintesi, la fotografia di queste due settimane mostra una stabilità al vertice, con Fratelli d’Italia sempre più vicino alla soglia del 30% e un Partito democratico che, pur tra tensioni interne, regge nei consensi. Resta da osservare come evolveranno le dinamiche all’interno delle coalizioni e se il trend di M5s troverà inversione nelle prossime rilevazioni.