Scontro in diretta a Rai 3: Giletti chiude il collegamento con Maistrouk dopo un acceso botta e risposta, “Le battute sulla mortadella risparmiatele”
Tensione alle stelle a “Lo Stato delle Cose” durante il confronto tra il conduttore e il giornalista ucraino: “A casa nostra rispetto, le battute sulla mortadella tienile per te”
Tensione in studio e collegamento interrotto
La puntata di lunedì sera di Lo Stato delle Cose, il programma condotto da Massimo Giletti su Rai 3, si è chiusa tra polemiche e toni infuocati. Protagonista dello scontro il giornalista Vladislav Maistrouk, collegato in diretta da Kiev, che ha avuto un acceso confronto con il conduttore sul tema della guerra in Ucraina e sulle recenti dichiarazioni legate all’intervista concessa da un esponente trumpiano a Kherson.
Giletti, rivolgendosi a Maistrouk, ha posto la questione della fine del conflitto: “Dove volete arrivare? È meglio una pace anche ingiusta o continuare a morire?”. La risposta del giornalista ucraino non si è fatta attendere: “Dove vuoi arrivare tu, Massimo? Dopo tre anni di guerra, dai voce a persone che disinformano e non sono mai state in Ucraina”.
Accuse, polemiche e battute fuori luogo
Il tono si è progressivamente alzato. Maistrouk ha tirato in ballo Michele Santoro, Alessandro Orsini, e anche una presunta “spia russa” inserita nelle liste per le Europee, contestando la scelta di ospitare certe figure nel dibattito televisivo italiano. Giletti ha difeso la pluralità dell’informazione: “Qui c’è libertà di parola, ti sto ascoltando come ascolto tutti. Ma non mancare di rispetto”.
Quando Maistrouk ha ironizzato su una battuta sulla mortadella fatta in precedenza nel programma, il conduttore ha perso la pazienza: “Le battutine sulla mortadella non le fai a casa mia. Hai capito? Io ho rischiato la vita per raccontare la tua guerra, nel tuo Paese. Rispetto, sempre. Buonasera. Alla prossima”. Il collegamento con Kiev è stato interrotto in quel momento.
Giletti: “Rispetto prima di tutto”
Il confronto, finito in toni accesi e con un evidente scambio personale tra Giletti e Maistrouk, ha riportato al centro del dibattito il ruolo della tv pubblica nel racconto della guerra e le difficoltà nel mantenere un confronto pacato su temi tanto delicati. Il conduttore ha ricordato di essere stato tra i primi volti noti ad andare fisicamente sul campo in Ucraina, e ha chiesto rispetto per il suo lavoro e per la trasmissione. L’episodio promette di far discutere ancora.