Italia & Dintorni

Scontro a DiMartedì tra Piccolotti e Totaro, “Voi siete per un’immigrazione incontrollata, voi siete per i porti aperti a tutti”

Toni accesi tra Elisabetta Piccolotti e Achille Totaro a DiMartedì: al centro del confronto temi come immigrazione, sicurezza e l’avanzata della destra in Europa.

Totaro attacca: “Temi fondamentali lasciati alla destra”

Durante la puntata del 1° aprile del talk show politico DiMartedì, condotto da Giovanni Floris, si è acceso un acceso confronto tra Achille Totaro di Fratelli d’Italia e Elisabetta Piccolotti, deputata di Sinistra Italiana all’interno del gruppo parlamentare Alleanza Verdi e Sinistra.

Totaro ha avviato la discussione criticando la sinistra per aver abbandonato temi ritenuti centrali dai cittadini. “Voi vi dovreste domandare come mai la destra americana ha preso così tanti voti”, ha affermato, sottolineando come le questioni legate a “sicurezza, immigrazione… La stessa cosa per la Francia” siano oggi dominanti anche nel panorama europeo.

Totaro ha citato Jordan Bardella, leader del Rassemblement National in Francia, come esempio di leader capace di raccogliere consensi trasversali: “Non so cosa succederà alla Le Pen, ma il presidente di Rassemblement National, Jordan Bardella, è accreditato al 35 per cento. Lui è più pericoloso per voi che la Le Pen visto che prende voti anche dal centro e rischia di vincere le elezioni”.

L’affondo sull’immigrazione

Proseguendo nel suo intervento, Totaro ha puntato il dito contro la linea della sinistra sui flussi migratori: “Voi siete per un’immigrazione incontrollata, voi siete per i porti aperti a tutti. Non solo, perché date la colpa alle forze dell’ordine per giustificare qualsiasi tipo di nefandezza”.

La replica di Piccolotti

Chiamata in causa, Elisabetta Piccolotti ha replicato richiamando i dati storici sulla gestione del Viminale: “Io vorrei ricordare chi sono stati i ministri degli Interni negli ultimi 20 anni, tutti di destra”, ha dichiarato la parlamentare.

Una risposta che ha suscitato la reazione immediata di Totaro, che ha ribattuto: “Ma per piacere, ma quando mai? Siamo seri, abbiate il coraggio di difendere le vostre idee, come quelle sull’immigrazione incontrollata”.