L’agenzia di rating ribadisce la tripla B per l’Italia. Economia resiliente, export forte e gestione attenta del deficit tra i punti di forza.
In un contesto economico internazionale segnato da tensioni commerciali e nuove spese in difesa, Fitch ha confermato la tripla B sul rating dell’Italia, mantenendo stabile l’outlook e contribuendo a rassicurare i mercati. La valutazione arriva dopo giorni di apprensione alimentata dal confronto con la linea di Donald Trump e dai possibili effetti delle misure protezionistiche statunitensi, che incidono su circa il 10% dell’export italiano.
Nel motivare la sua decisione, l’agenzia sottolinea che il debito pubblico è “sostenuto da un’economia ampia, diversificata e ad alto valore aggiunto, dall’appartenenza all’eurozona e dalla solidità delle istituzioni”. Nonostante l’impatto atteso dei dazi, l’Italia viene ritenuta in grado di reggere meglio di altri Paesi UE, grazie a un sistema export orientato su prodotti a lungo termine e con bassa elasticità ai prezzi.
Il quadro tracciato da Fitch conferma alcune delle analisi già esposte dal professor Marco Fortis, direttore della Fondazione Edison, nei volumi “The Italian Economic Resurgence” e “L’Italia merita un rating migliore”. Cinque, in particolare, i pilastri messi in evidenza dall’agenzia:
Il rapporto di Fitch segnala inoltre una solidità politica e bancaria che rappresenta un ulteriore elemento di stabilità per il sistema economico italiano. Il giudizio arriva a metà legislatura e viene letto come un riconoscimento all’approccio prudente del governo guidato da Giorgia Meloni, che ha cercato di mantenere un profilo credibile a livello internazionale nonostante gli effetti della guerra in Ucraina e ora dell’inasprimento delle politiche commerciali americane.
Le agenzie di rating, oltre a influenzare i mercati finanziari, orientano le scelte dei grandi investitori e l’attuale valutazione suggerisce che, nonostante le incertezze geopolitiche e l’aumento della spesa per la difesa, l’Italia resta una destinazione sicura per i capitali.