Sondaggi 2025, Fratelli d’Italia primo partito, profondo rosso Pd e Lega, salgono M5S e FI
Il nuovo sondaggio YouTrend conferma il primato di Meloni, mentre Schlein perde terreno. Il centrodestra vincerebbe oggi con quasi il 44%.
Meloni stabile in testa, Schlein in flessione
Secondo la rilevazione condotta da YouTrend per SkyTg24, Fratelli d’Italia si conferma primo partito con il 28,1%, nonostante un leggero calo dello 0,1% rispetto al sondaggio del 10 marzo. Il distacco dal Partito democratico guidato da Elly Schlein si amplia: i dem perdono 0,7 punti, scendendo al 22,4%, e si ritrovano a quasi sei lunghezze dalla forza politica di Giorgia Meloni.
Al terzo posto figura il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che recupera 0,4%, portandosi al 12%. Più distanziati, ma in ripresa, Forza Italia di Antonio Tajani, ora al 9,2% (+0,2), mentre la Lega di Matteo Salvini perde 0,8 punti, toccando il 7,7%. Cala anche l’Alleanza Verdi Sinistra di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, che si ferma al 5,7% (-0,3).
Crescono Azione e Italia Viva, stabili i piccoli
Tra le formazioni minori, Azione di Carlo Calenda cresce dello 0,7%, raggiungendo il 3,7%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi guadagna 0,4 punti, arrivando al 2,3%. Restano stabili +Europa al 2,2% e Noi Moderati, che perde 0,1 e si attesta allo 0,8%. Il tasso di indecisi e astenuti è ancora elevato, con una quota del 40,5%.
Simulazioni di coalizione: centrodestra avanti, ma il campo largo potrebbe pareggiare
Dal sondaggio emergono scenari interessanti in caso di ritorno alle urne. Se si votasse oggi con gli schieramenti delle politiche 2022, il centrodestra raggiungerebbe il 43,9%, superando nettamente il centrosinistra, fermo al 34,2%. In uno scenario alternativo, con una coalizione allargata a destra comprendente anche Azione, e una formazione progressista composta da Pd, M5S, AVS, +Europa e Italia Viva, si arriverebbe a un sostanziale pareggio: 47,5% contro 47,8%.
Cambiando di nuovo gli equilibri, in un’ipotesi di “centro largo” con +Europa, Italia Viva, Azione, Forza Italia e Noi Moderati, una destra formata solo da FdI e Lega e un campo largo progressista guidato da Pd, M5S e AVS, sarebbero proprio questi ultimi a prevalere con il 41,8% dei consensi.