Bufera su Gad Lerner per il post sui dazi: “L’11 settembre se lo sono fatti da soli gli americani”
Paragone shock tra il crollo delle Borse e l’attentato del 2001 scatena l’indignazione sui social. Migliaia di utenti chiedono le scuse del giornalista.
Il post che scatena la polemica: “Paragone inaccettabile”
«Stavolta l’11 settembre se lo sono fatti da soli gli americani». Con queste parole, il giornalista Gad Lerner ha commentato su X (ex Twitter) l’effetto dei nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti sull’economia globale e, in particolare, sul tracollo delle Borse avvenuto nei giorni scorsi. Un crollo, quello registrato in Italia con l’indice Ftse-Mib sceso di oltre 7,5%, che ha rappresentato un evento significativo per i mercati finanziari — ma che Lerner ha paragonato, con una frase destinata a far discutere, all’attentato terroristico dell’11 settembre 2001.
Il paragone ha generato immediata indignazione, a partire da decine di utenti che hanno sottolineato la gravità del confronto tra una tragedia con quasi 3.000 vittime e una crisi finanziaria, per quanto rilevante.
Reazioni furiose: “Vergogna”, “Si scusi con le vittime”
Le reazioni non si sono fatte attendere. Su X si sono moltiplicati i messaggi di condanna: «Vite umane // soldi. Non sono la stessa cosa», scrive un utente. E ancora: «Paragonare delle persone uccise a dei soldi persi in Borsa è aberrante! Chieda scusa», «Uno squallore. Come si può mettere sullo stesso piano un attentato e le fluttuazioni finanziarie?», «Un insulto alle vittime e ai loro familiari».
C’è chi definisce le parole di Lerner «una caduta di stile», chi chiede la cancellazione del post, chi le bolla come «un’offesa alla memoria» di chi perse la vita nei tragici attacchi del 2001.