Conte contro Meloni: “Ha svenduto l’Italia, il piano di riarmo è un atto di assolutismo”
Duro intervento del leader del M5s alla Camera: “Sull’Ucraina retorica, su Gaza silenzio. L’Italia sarà il fanalino di coda”
Attacco al piano da 800 miliardi
Intervenendo alla Camera dei deputati durante il dibattito sulla mozione relativa al piano europeo di riarmo, il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha rivolto un duro attacco alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla sua maggioranza. Secondo l’ex premier, l’Italia avrebbe sottoscritto un piano da 800 miliardi di euro per il riarmo europeo senza alcun confronto parlamentare.
“La premier Meloni si è assunta una grande responsabilità storica, politica e morale sottoscrivendo senza confrontarsi con nessuno un piano di riarmo da 800 miliardi per consentire ai singoli stati europei di riarmarsi a piacimento”, ha affermato Conte, definendo la decisione “senza precedenti nella storia”. Per il leader pentastellato, si tratterebbe di “un anticipo del suo premierato”, volto a esercitare un “assolutismo” senza confronto democratico.
“Retorica su Kiev, silenzio su Gaza”
Nel suo intervento, Conte ha anche criticato la posizione del governo italiano in merito al conflitto in Medio Oriente, accusando l’esecutivo di “voltarsi dall’altra parte” sulla situazione a Gaza. “Sull’Ucraina tirate fuori tutta la vostra retorica, su Gaza vi girate dall’altra parte. Macron ha appena riconosciuto lo Stato della Palestina. Vigliacchi, dimostrate di onorare l’Italia”, ha dichiarato in Aula.
“Un’Europa guerrafondaia”
L’ex presidente del Consiglio ha poi attaccato duramente la visione europea promossa dal governo, definendola “guerrafondaia” e distante dal progetto originario dell’Unione Europea. “Noi contrasteremo questa modalità in tutti i modi. Rappresentiamo 100mila cittadini che il 5 aprile hanno affollato la nostra piazza per dire no alla vostra visione di un’Europa guerrafondaia sempre in armi”, ha detto Conte, aggiungendo: “Meloni si sta rivelando un’abile giocatrice di scacchi, ma sta dando scacco matto all’Italia”.
“Non siamo antimilitaristi, ma voi state distruggendo l’Europa”
Infine, Conte ha respinto le accuse di antimilitarismo rivolte al suo partito: “Non dite frescacce, si dice a Roma, questa è la distruzione dell’Europa, la state distruggendo. Abbiamo impiegato decenni per costruire un mercato comune europeo. Ora, con questo piano, rischiamo di creare divari insostenibili tra Paesi”. E ha concluso: “Prendetevi i baci da Biden, ora prendeteveli da Trump, ma non ci fate più lezioni di patriottismo”.