Mangia e scappa in un ristorante gestito da ragazzi con disabilità, il Sindaco “Gesto inqualificabile”
Un uomo ha lasciato senza pagare un conto di 100 euro all’Osteria Din Don Dan di Corbetta, dove lavorano ragazzi con disabilità. È stato rintracciato.
Il pranzo, la fuga e la denuncia
Lo scorso 1° aprile, un uomo si è reso protagonista di un episodio che ha sollevato forte indignazione nella città di Corbetta, in provincia di Milano. Il cliente ha pranzato presso l’Osteria Din Don Dan, locale aperto pochi giorni prima sulla piazza del duomo e gestito da uno staff composto da giovani con disturbi dello spettro autistico e altre disabilità, tra cui la sindrome di Down. Dopo aver consumato il pasto, l’uomo, stimato intorno ai 40 anni, si è allontanato senza pagare il conto, pari a circa 100 euro.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, l’uomo avrebbe chiesto di poter portare via il cibo avanzato. Mentre i camerieri provvedevano a confezionare il tutto, si sarebbe alzato chiedendo di tenere d’occhio una busta con il logo di un noto marchio, adducendo una telefonata urgente. Pochi istanti dopo, è uscito dal locale facendo perdere le sue tracce. I dipendenti hanno tentato di richiamarlo, ma invano.
Grazie alle telecamere presenti sia all’interno del ristorante che nella vicina Piazza del Popolo, l’uomo è stato successivamente identificato e denunciato.
Il messaggio del sindaco Ballarini: “Ti facciamo tornare la memoria”
Sulla vicenda è intervenuto direttamente il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, che ha affidato ai social un messaggio diretto rivolto all’autore del gesto. “Hai mangiato bene e tanto, hai bevuto, sei stato servito da dei meravigliosi ragazzi con problemi di autismo. Purtroppo però quando sei uscito eri di fretta”, ha detto in un video pubblicato su Instagram.
Il primo cittadino ha poi continuato: “Ti aspettiamo per saldare il conto. I nostri meravigliosi ragazzi ti hanno servito con il sorriso. E tu ti alzi e te ne vai senza pagare? Ti sei dimenticato? Eppure ti hanno anche seguito e urlato dietro che c’era il conto da saldare!”.
Ballarini ha ringraziato i Carabinieri per il rapido intervento, concludendo: “Un gesto inqualificabile, soprattutto nei confronti di un locale con un progetto sociale così importante. La giustizia farà il suo corso”.