Sondaggi 2025, FdI su, il PD perde terreno. Cresce il M5S, stabili FI e Lega
I dati aggiornati al 14 aprile mostrano variazioni minime ma significative. Il terzo mandato ai governatori divide l’opinione pubblica
Fratelli d’Italia mantiene la leadership, calo per il Partito Democratico
Il nuovo sondaggio settimanale realizzato da SWG per il Tg La7, con dati aggiornati al 14 aprile 2025, fotografa un panorama politico stabile ma con alcune variazioni degne di nota. Fratelli d’Italia, guidato dalla premier Giorgia Meloni, conserva la prima posizione nelle preferenze elettorali, fermandosi esattamente al 30,0%, nonostante una lieve flessione di 0,2 punti percentuali rispetto alla settimana precedente.
Segue, con un distacco consistente, il Partito Democratico di Elly Schlein, che registra un ulteriore calo dello 0,3%, scendendo al 22%. Un segnale di difficoltà per il principale partito di opposizione, che non riesce a invertire la tendenza negativa.
Movimento 5 Stelle in risalita, centrodestra stabile
Torna a salire il Movimento 5 Stelle, che guadagna 0,3 punti e si attesta al 12,5%, mostrando segni di ripresa dopo un periodo di flessione. Nel centrodestra, si segnala una sostanziale stabilità. Forza Italia perde 0,1 punti, fermandosi all’8,8%, mentre la Lega di Matteo Salvini resta inchiodata all’8,7%, invariata rispetto alla settimana scorsa.
Sul fronte ecologista, Verdi e Sinistra registrano un piccolo incremento, passando dal 6,2% al 6,4%. Tra i partiti centristi, Azione cala al 3,6% (-0,2), mentre Italia Viva sale al 2,7% (+0,2). In lieve crescita anche +Europa, che guadagna un decimale portandosi all’1,9%. Rimangono stabili Sud chiama Nord di Cateno De Luca, all’1,0%, e le Altre Liste, ferme al 2,4%.
Divisi sul terzo mandato ai governatori: il 46% dice no
Il sondaggio include anche una domanda sulle opinioni degli italiani riguardo all’introduzione di un possibile terzo mandato per i Presidenti di Regione. La maggioranza relativa, pari al 46% degli intervistati, si è dichiarata contraria a questa possibilità, mentre il 27% si è espresso a favore e il restante 27% ha risposto di non sapere.
Il dato varia sensibilmente in base all’orientamento politico. Tra gli elettori della maggioranza, il 43% è favorevole al terzo mandato, il 34% è contrario, e il 23% indeciso. Nettamente diversa la posizione dell’elettorato di opposizione: solo il 25% si dice favorevole, mentre il 62% lo boccia apertamente.