Morte di Papa Francesco, la deputata MAGA Taylor Greene esulta: “Il male viene sconfitto da Dio”
Mentre il mondo rende omaggio al Pontefice scomparso, l’estrema destra americana rompe il silenzio con parole di esultanza. Anche l’ex nunzio Viganò attacca.
Taylor Greene: “Una svolta nella leadership globale”
Nel giorno in cui il mondo intero piange la scomparsa di Papa Francesco, non mancano le voci fuori dal coro. A farsi notare è Marjorie Taylor Greene, deputata repubblicana della Georgia e figura di spicco del fronte MAGA, che ha commentato la morte del Pontefice con toni che hanno suscitato sdegno e indignazione.
«Oggi ci sono stati cambiamenti di grande importanza nelle leadership globali», ha scritto Greene su X, lasciando intendere che la morte del Papa rappresenti un punto di svolta. Poi ha aggiunto, senza mezzi termini: «Il male sta venendo sconfitto per mano di Dio», facendo chiaramente riferimento alla figura di Jorge Mario Bergoglio.
Parole che si inseriscono in una lunga serie di dichiarazioni ostili rivolte in passato da Taylor Greene al Pontefice. Già nel 2022, in un’intervista alla CNN, la deputata aveva affermato che la Chiesa cattolica era “controllata da Satana”.
Viganò attacca: “Dovrà rendere conto dei suoi crimini”
A unirsi al coro degli attacchi post mortem arriva anche Carlo Maria Viganò, ex nunzio apostolico negli Stati Uniti e da anni acerrimo oppositore di Papa Francesco. L’ex arcivescovo, scomunicato nel 2024 dal Pontefice per le sue posizioni radicali e scismatiche, ha scritto: «La sua anima non è scomparsa, né si è dissolta: egli dovrà rendere conto dei crimini di cui si è macchiato, primo fra tutti l’aver usurpato il soglio di Pietro per distruggere la Chiesa cattolica e perdere tante anime».
Una dichiarazione durissima che, come quelle di Greene, emerge nel momento in cui gran parte del mondo politico, religioso e culturale sta esprimendo cordoglio per la morte di un Papa che ha segnato la storia recente della Chiesa con il suo impegno per gli ultimi, la pace e l’accoglienza.
Chi è Marjorie Taylor Greene
Parlamentare dal 2021, Marjorie Taylor Greene si definisce sui social «cristiana, mamma, proprietaria di una piccola azienda, americana al 100%, pro-vita, pro-armi e pro-Trump». Negli anni si è fatta notare per il sostegno a numerose teorie complottiste, dalle false accuse del “Pizzagate” ai dubbi sulla legittimità della vittoria elettorale di Joe Biden nel 2020, fino alle teorie negazioniste sul Covid-19 e sull’11 settembre.
Pur non essendo stata scelta da Donald Trump come candidata alla vicepresidenza, resta una figura centrale nell’universo repubblicano più radicale e mantiene contatti diretti con la Casa Bianca, come testimoniato da una foto che la ritraeva al telefono con Susie Wiles, capo dello staff del tycoon.
Oggi, con il suo commento, Taylor Greene ha detto ad alta voce ciò che molti nei ranghi dell’estrema destra americana forse pensano, ma non possono ancora dire pubblicamente.