Prime immagini della salma di Papa Francesco diffuse dalla Santa Sede
Diffusa una foto della salma di Papa Francesco nella cappella di Santa Marta: mitra bianca, casula rossa e rosario tra le mani del Pontefice.
Immagini ufficiali dalla cappella di Santa Marta
CITTÀ DEL VATICANO – La sala stampa della Santa Sede ha diffuso questa mattina le prime immagini ufficiali della salma di Papa Francesco, deceduto nelle scorse ore a seguito di un ictus. La fotografia, scattata durante il rito di constatazione del decesso all’interno della cappella di Santa Marta, mostra il Pontefice adagiato in una semplice bara di legno, con il rosario tra le mani, la mitra bianca e la casula rossa, tradizionali vesti liturgiche.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il cardinale Pietro Parolin, il padre generale dei Gesuiti Arturo Sosa, il camerlengo Kevin Farrell, monsignor Edgar Peña Parra, il decano del Collegio cardinalizio Giovanni Battista Re, e il Reggente della Casa Pontificia padre Leonardo Sapienza. Accanto alla salma anche le guardie svizzere e alcuni cantori, che hanno accompagnato il rito con canti sacri. Presenti inoltre gli aiutanti di camera di Francesco, che hanno preso parte al momento di preghiera e raccoglimento.
Salma ancora a Santa Marta, funerali previsti nei prossimi giorni
Al momento, la salma di Jorge Mario Bergoglio si trova ancora presso la residenza di Santa Marta, dove era tornato dopo il recente ricovero all’ospedale Gemelli per una polmonite bilaterale. Il trasferimento nella Basilica di San Pietro è previsto per la giornata di mercoledì 23 aprile, quando i fedeli potranno rendere omaggio al Santo Padre.
La celebrazione dei funerali dovrebbe svolgersi tra venerdì 25 e domenica 27 aprile, ma la data esatta sarà stabilita oggi nel corso della prima riunione della Congregazione dei Cardinali, già convocata in Vaticano con i prelati presenti a Roma.
In conformità alle sue volontà testamentarie, Papa Francesco sarà sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, nella Cappella Paolina, accanto all’icona della Salus Populi Romani. Nello stesso luogo riposano anche San Pio V e Paolo V Borghese. Nel documento testamentario, il Pontefice ha scritto: “Desidero che il mio ultimo viaggio terreno si concluda proprio in questo antichissimo santuario mariano dove mi recavo per la preghiera all’inizio e al termine di ogni viaggio apostolico ad affidare fiduciosamente le mie intenzioni alla Madre Immacolata e ringraziarLa per la docile e materna cura”. Ha inoltre reso noto che le spese per la sepoltura saranno coperte da un benefattore anonimo.
I prossimi giorni saranno scanditi da eventi liturgici solenni e momenti di raccoglimento per milioni di fedeli che si preparano a rendere l’ultimo saluto al 266° Vescovo di Roma.