Il saggista Fulvio Abbate lancia pesanti accuse al governo Meloni, “Tornino nelle fogne”
Durante le celebrazioni del 25 aprile, Fulvio Abbate lancia pesanti accuse al governo Meloni, scatenando la replica immediata di Giuseppe Cruciani.
Le dichiarazioni di Fulvio Abbate contro il governo
In occasione del 25 aprile, lo scrittore Fulvio Abbate non ha risparmiato critiche durissime all’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Intervistato sulla Festa della Liberazione e sulle disposizioni sulla sobrietà suggerite dal governo, il saggista ha dichiarato: “In Italia c’è un governo di fascisti”.
Attraverso un video diffuso su YouTube, Abbate ha rincarato la dose sostenendo: “Giorgia Meloni è una fascista che non ha mai compiuto un gesto di discontinuità rispetto alla sua miserabile storia politica”. Sulle direttive relative al tono da mantenere durante la giornata della Liberazione, ha aggiunto: “Il tono sobrio dettato dal governo è irricevibile”. La sua invettiva si è conclusa con un’esortazione: “Tornare nelle fogne”.
La replica di Giuseppe Cruciani
Non si è fatta attendere la reazione del giornalista e conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, che durante il programma La Zanzara ha commentato con parole taglienti le affermazioni di Abbate.
“Vi leggo queste parole, in Italia c’è un governo di fascisti, la Meloni è una fascista… questi fascisti dovrebbero stare nelle fogne perché quello è il loro posto. Parole dette dall’amico Fulvio Abbate”, ha detto Cruciani.
A seguire, ha lanciato una stoccata ironica: “Posa il fiasco! Il 25 aprile si celebra lo stesso, non è colpa di Giorgia Meloni se il Papa è morto il 21 aprile”.