Italia & Dintorni

Volano stracci tra Gad Lerner e Travaglio, “Disagio verso l’atteggiamento indulgente su destre e leader mondiali”

Gad Lerner racconta le ragioni del suo addio a Il Fatto Quotidiano, criticando l’approccio ritenuto troppo indulgente verso Trump, Putin e la destra europea.

La scelta di Lerner e il confronto televisivo

Durante una puntata di Piazzapulita su La7, il giornalista Gad Lerner ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a interrompere la sua collaborazione con Il Fatto Quotidiano. Incitato dal conduttore Corrado Formigli, Lerner ha raccontato il crescente disagio provato nei confronti della linea editoriale del quotidiano diretto da Marco Travaglio e fondato da Antonio Padellaro. “Ho provato un disagio prolungato”, ha dichiarato il giornalista, lamentando una presunta indulgenza del giornale verso esponenti come Donald Trump e Vladimir Putin, oltre a un atteggiamento liquidatorio verso le idee progressiste.

Durante il confronto, Lerner ha ribadito di essersi sentito “un pesce fuor d’acqua”, criticando quella che definisce una minimizzazione dei rischi legati all’ascesa delle destre in diversi Paesi, compresa l’Italia di Giorgia Meloni, la Francia e la Germania.

Critiche al Fatto e divergenze politiche

Secondo Gad Lerner, l’abbandono de Il Fatto Quotidiano è maturato dopo aver constatato una distanza crescente tra il proprio pensiero progressista e l’approccio del giornale su temi internazionali. “Mi sentivo a disagio di fronte all’idea che Trump e Putin portassero la pace nel mondo”, ha spiegato il giornalista. Una divergenza politica che, a suo dire, si è accentuata negli ultimi mesi, spingendolo alla decisione di lasciare.

Le critiche di Lerner non si sono fermate al panorama internazionale. Ha sottolineato anche come, secondo la sua opinione, ci sia stato un atteggiamento “liquidatorio” nei confronti del progressismo, ritenuto essenziale per contrastare fenomeni autoritari e derive estremiste in diversi contesti nazionali ed europei.

La rottura con il quotidiano e le prospettive future

L’uscita di Gad Lerner da Il Fatto Quotidiano non ha generato particolari reazioni pubbliche da parte della redazione. Il giornalista, che aveva definito la sua adesione al quotidiano come “una scelta obbligata” dopo la fine della sua esperienza con Repubblica, ha scelto di chiudere il rapporto in modo netto. Nessuna conferma, al momento, su futuri progetti editoriali o collaborazioni per Lerner, che ha preferito concentrarsi sulla spiegazione delle ragioni personali e politiche alla base della sua decisione.