Cane maltrattato in pieno centro, interviene l’attore Enzo Salvi: “Non smetterò mai di intervenire per difendere chi non può farlo da solo”
L’attore romano ha affrontato un uomo che stava strattonando e colpendo un Jack Russell in pieno giorno. L’animale è stato liberato e il ragazzo si è allontanato.
Enzo Salvi blocca un maltrattamento a Roma
ROMA – È intervenuto senza esitazioni Enzo Salvi, attore noto anche per il suo attivismo in difesa degli animali, quando ha assistito a una scena di presunto maltrattamento nei confronti di un cane. L’episodio si è verificato nella mattinata di sabato 26 aprile in piazza Mazzini, nel quartiere Prati. Salvi, appena parcheggiata l’auto, ha notato un giovane mentre strattonava con forza e prendeva a calci un Jack Russell.
Secondo quanto raccontato dallo stesso attore, ha immediatamente deciso di intervenire: “Non sono rimasto a guardare – ha spiegato a Canale 10 – sono intervenuto, liberando il povero animale dalle sue mani”. L’uomo, colto sul fatto, avrebbe reagito con arroganza e avrebbe invitato Salvi a “farsi gli affari suoi”. La situazione è degenerata in uno scambio di parole accese, fino a quando il giovane si è allontanato dal luogo, lanciando minacce di querela.
Salvi ha commentato così il comportamento dell’uomo: “Di fronte a tanta violenza e spavalderia, ho perso la pazienza. Lui è poi fuggito minacciando di denunciarmi. Se davvero lo farà, sarà per me un motivo di orgoglio. Non smetterò mai di intervenire per difendere chi non può farlo da solo. Gli animali vanno protetti, senza esitazioni”.
L’impegno costante di Enzo Salvi per gli animali
L’attore romano non è nuovo a episodi legati alla tutela degli animali. Da anni è impegnato in campagne di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza nei confronti degli esseri viventi. Nel 2020 fu coinvolto in un caso che finì sui giornali: il suo pappagallo Fly, durante una passeggiata nella Pineta di Ostia, venne colpito con delle pietre da un uomo. L’episodio, pur essendo stato archiviato con la motivazione di “tenuità del fatto”, ha lasciato gravi conseguenze sull’animale, che da allora non è più in grado di volare.
Anche in quella circostanza, Salvi scelse di portare l’accaduto all’attenzione pubblica, sottolineando la necessità di leggi più severe e di una maggiore attenzione verso il rispetto degli animali.
L’intervento in piazza Mazzini si inserisce dunque in un percorso di impegno personale che Enzo Salvi porta avanti da anni, sempre pronto a esporsi in prima persona per difendere chi non ha voce.