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In Messico, per maltempo due uragani devastano il paese e provocano la morte di 42 persone

In Messico, per maltempo due uragani devastano il paese e provocano la morte di 42 persone

I due violenti uragani che si sono abbattuti dalle coste del Pacifico sino al Golfo del Messico, hanno provocato enormi danni sulla maggior parte del territorio messicano, causando purtroppo 42 vittime della sciagura oltre a 1,2 milioni di persone che hanno subito notevoli disagi; l’uragano Ingrid è arrivato ieri nello stato di Tamaulipas a La Pesca già degradato a tempesta tropicale, mentre l’uragano Manuel più devastante si è abbattuto sulle coste dello stato di Guerrero.

Enormi e comprensibili i disagi causati da questi devastanti fenomeni atmosferici così estremi, senza considerare l’alto numero dei decessi; per ben quattro giorni l’uragano Ingrid originatosi nel Golfo del Messico ha recato morte e distruzione e Manuel che proveniva dall’Oceano Pacifico ha riversato sulle zone colpite la quantità doppia delle precipitazioni medie di un mese in pochi giorni.

Zone flagellate contemporaneamente da uragani provenienti dai due lati degli oceani creano un fenomeno mai riscontrato prima d’ora in Messico.

Frane e inondazioni si sono susseguite in ben 20 dei 32 stati messicani causando seri danni alle infrastrutture ed alle vie di comunicazione; l’aeroporto internazionale e la strada di comunicazione fra Città del Messico e Acapulco sono stati chiusi ed è proprio nella famosa località turistica di Acapulco dove si è recato il presidente messicano Enrique Pena Nieto che si è registrato il più alto numero di vittime (21) e dove 40 mila turisti messicani e stranieri sono rimasti  bloccati.

Le piattaforme petrolifere al largo di Tamaulipas nel golfo del Messico dell’azienda nazionale Pemex sono state evacuate e sono stati chiusi 24 pozzi situati nella regione colpita.

Il coordinatore nazionale dei servizi di emergenza Luis Felipe Puente ha dichiarato che due terzi del territorio nazionale è stato devastato dagli uragani ed oltre ad Acapulco nello stato di Guerrero, si contano i danni anche negli stati centrali di Puebla e Hidalgo e a sud negli stati di Oaxaca e Veracruz.

Le operazioni di salvataggio per cui si è mobilitato anche l’esercito sono state complicate dalla presenza di coccodrilli che spinti dalle alluvioni sono arrivati nei centri abitati,

La violenza del fenomeno che ha attanagliato il Messico devastandolo come mai è stato accresciuto dall’unione di tue tempeste tropicali contemporanee che hanno potenziato i loro effetti distruttivi: le precipitazioni di portata eccezionale sono state determinate da “un fenomeno idrometeorologico difficile e complesso” secondo quanto ha affermato il ministro degli Interni Miguel Osorio.