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Social Card 2013: cosa è, requisiti, come e dove presentare la domanda

Social Card 2013: cosa è,  requisiti, come e dove presentare la domanda

Estesa fino al 2015 la possibilità di richiedere la cd. Social card cioè la carta prepagata che permette di ottenere sconti e benefici su bollette, spesa alimentari e farmaceutiche e pagamenti per la famiglia in generale. A questa carta hanno diritto color che dimostrano di avere requisiti tali da appartenere alla categoria degli abbienti. Nel decreto che prevede tale estensione temporale è anche riportato l’elenco di nuovi enti locali, oltre Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona,  che potranno ricevere la domanda per il rilascio di tale carta, in vigore dal 2008 perché voluta dall’ex Ministro Tremonti.

La domanda deve essere presentata al Comune di appartenenza, la graduatoria invece verrà stilata dall’INPS. L’importo fruibile e cui darà accesso la carta è di 404 euro se le famiglie saranno composte da 5 o più persone, 331 euro se i componenti sono 4, 281 euro se invece sono 3 e 231 euro se i componenti sono solo due. Si terrà presente di ogni aspetto reddituale, anche il computo di beni mobili ed immobili. A tal proposito per non avere rigetti alla richiesta il valore ICI di immobili possedute deve essere al di sotto di 30 mila euro, il patrimonio mobiliare sotto gli 8 mila euro e il nucleo famigliare non deve essere intestatario di veicoli immatricolati nell’ultimo anno e se posseduti la cilindrata deve essere al di sotto dei 250 cc se motocicli e 1300 cc se autoveicoli.

L’ISEE da allegare dovrà documentare un reddito al di sotto dei 3 mila euro da dodici mesi a questa parte, che non si è beneficiari di aiuti previdenziali sopra i 600 euro al mese, che alcuno dei componenti il nucleo familiare ha un’occupazione o che sia solo un componente a ricevere un reddito per tutta la famiglia non superiore ai 4 mila euro annui. Infine, è necessario che all’interno del nucleo familiare ci sia almeno un soggetto minorenne e nel caso ci sia una parità di punteggio in graduatoria sarà preferito il nucleo familiare con più minori a carico e facenti parte del medesimo nucleo.