Un kit per poter diagnosticare il tumore ai polmoni, è questa l’ultima scoperta per combattere una delle neoplasie più gravi che colpisce l’uomo.

La diagnosi precoce del tumore ai polmoni è importantissima perché consente al paziente di avere buone possibilità di sopravvivenza.

Il kit riesce ad effettuare un esame del sangue che può rivelare una eventuale variazione dei valori di  una proteina, la H-Prune.

La variazione dei valori della proteina H-Prune potrebbe indicare che il paziente ha contratto la neoplasia ai polmoni.


Il nuovo Kit è stato scoperto in Italia dai ricercatori dal Ceinge, Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie Avanzate, a Napoli in Campania.

Massimo Zollo, direttore del team di ricercatori di Napoli che ha scoperto l’importantissimo kit ha così commentato la nuova scoperta: “È la prima volta he questo meccanismo di azione viene identificato come generato dalla proteina h-Prune, ma ancora più importante è aver scoperto che possiamo rilevare questo marcatore nel sangue dei pazienti affetti negli stadi precoci di malattia (stadio 1 e 2) in modo da poter usare questa scoperta ai fini diagnostici per una diagnosi precoce del carcinonoma polmonare”.

Lo studio dei ricercatori italiani è stato pubblicato sul noto giornale Oncotarget.

Il cancro ai polmoni colpisce in Italia 34 mila persone all’anno e, a morire a causa di questo tipo di tumore, sono più di 22 mila pazienti  ogni semestre.

E’ importantissimo, dunque, per combattere il tumore ai polmoni che ci sia una diagnosi precoce che consenta di poter curare adeguatamente la neoplasia.