Vaccinazioni crollo in Italia preoccupazione da parte dell’Oms
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, durante una convention organizzata a Copenhagen,ha reso noto alcuni dati, ritenuti molto preoccupanti, sul numero dei bambini sottoposti a vaccinazioni negli ultimi anni.
In tutta Europa, secondo le statistiche dell’OMS, in modo particolare in Italia vi è stato un calo molto preoccupante del numero dei bambini vaccinati; ciò nonostante le vaccinazioni siano obbligatorie da molti anni.
Negli ultimi due anni è sceso drasticamente il numero di bambini che sono stati sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie per la prevenzione di malattie come il morbillo, rosolia e parotite.
I massimi dirigenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno chiesto di incontrare quanto prima, non più tardi del mese di marzo, il ministro della salute italiano, Beatrice Lorenzin.
L’Organizzazione mondiale della sanità ha rilasciato il seguente comunicato sulla situazione vaccinazioni in Italia: “Il mantenimento di coperture elevate è fondamentale per prevenire epidemie ed evitare che si ripresentino malattie che sono state eliminate in Italia”.
Oggetto dell’incontro sarà come fronteggiare il preoccupante calo del numero di vaccinazioni che si è avuto in Italia negli ultimi anni.
Lo stesso ministro Beatrice Lorenzin ha definito il calo delle vaccinazioni un problema molto serio per l’Italia.
I dai forniti dall’Oms sono relativi all’anno 2013 e fanno rivelare come in Italia il numero delle vaccinazioni dei bambini, che non hanno compiuto ancora i 24 mesi di vita, è stato il più basso negli ultimi dieci anni.