Claudio Baglioni torna a stupire e ad incantare le platee grazie alla sua istrionica capacità di reinventarsi ogni volta pur non rinnegando le sue origini che affondano le radici nella tradizione della musica italiana dei cantautori di qualità.
L’artista rappresenta una pietra miliare nel panorama musicale italiano autore e musicista oltre che ottimo interprete di uno spaccato sociale ed umano in cui varie generazioni si riconoscono, continuando a sognare e cantare insieme al cantautore per cui il passato non sbiadisce mai.
La sua immagine da sempre legata ad una musica che sogna e fa sognare si reinventa e ci mostra un Baglioni più maturo e consapevole dopo aver attraversato una profonda crisi artistica che gli aveva fatto anche pensare al ritiro definitivo dalle scene; e non è un caso che il cantautore romano abbia presentato il suo nuovo lavoro “ConVoi” nella sala di registrazione in cui incise il suo primo 45 giri “Signora Lia” ben 45 anni fa .
Dopo un lungo silenzio durato 10 anni, finalmente esce il nuovo album “ ConVoi ” i cui 12 brani sono già stati ascoltati su iTunes sin dal 18 maggio scorso, data in cui uscì il primo inedito.
Lo stesso artista ha provato a spiegare la genesi di questa sua nuova creazione: “ Mi trovo a parlare di un album che non è nato come tale, ma come un progetto diverso. Ho messo in fila i brani uno per uno in un percorso che è stato una vera e propria sfida ”.
E il 62 enne Baglioni ha accettato questa sfida programmando di tornare in teatro a Natale con i concerti “Dieci dita” prima di dare inizio al tour che partirà marzo.
Per il cantante si tratterà di presentare in modo diverso e alternativo il suo nuovo percorso musicale che ha per lui il sapore di una seconda giovinezza.
I previsti concerti di ottobre invece sono stati annullati per colpa della laringofaringite che ha colpito il cantante rendendolo completamente afono.
Coloro che avevano già acquistato i biglietti per il concerto di Bari potranno utilizzarli nelle nuove date previste l’ 8 e il 9 marzo al Palaflorio di Bari senza il pagamento di alcun sovraprezzo.
Chi invece dovesse decidere per il rimborso del costo del biglietto, dovrà recarsi direttamente nei punti vendita in cui i biglietti erano stati acquistati entro e non oltre 5 giorni dalla data del concerto annullato.