Air France, pilota cambia rotta era troppo stanco
Incredibile ma vero, un pilota della Air France ha avvisato l’equipaggio di un Airbus A380 di essere stanco e, invece di terminare il suo volo a Parigi, ha deciso di atterrare a Manchester nel Regno Unito.
Tantissimo sconcerto e rabbia da parte dei passeggeri che hanno dovuto attendere 12 ore per poter ripartite alla volta di Parigi, destinazione finale del viaggio.
Il decollo del volo da New York era avvenuto con un fortissimo ritardo di quasi sei ore per una tormenta di neve abbattutasi sulla città americana.
Il pilota ha deciso di far atterrare a Manchester l’aereo perché era stanco ed aveva raggiunto, come previsto dal contratto di categoria, il massimo delle ore di volo che gli spettavo ed aveva, dunque, diritto ad alcune ore di riposo.
I passeggeri, una volta atterrati a Manchester, per poter riprendere nuovamente quota hanno dovuto attendere più di 12 ore.
L’aereo è decollato subito dopo l’arrivo del nuovo pilota con destinazione Parigi aeroporto Charles De Gaulle.
All’arrivo dell’aereo, dopo un volo che aveva accumulato in totale quasi 20 ore di ritardo, molti passeggeri erano esausti.
I passeggeri non hanno capito come è stato possibile che un pilota possa aver potuto decidere autonomamente di atterrare un aereo in un’altra città diversa da quella di destinazione.
Air France, compagnia di bandiera francese, ha reso noto che in teoria il pilota poteva anche cercare di terminare le sue ore di lavoro a Parigi cercando di arrivare alla destinazione quanto prima.
Il portavoce della compagnia aerea francese ha anche affermato che Air France non prenderà alcun provvedimento nei confronti del pilota che ha preso la clamorosa decisione di atterrare all’aeroporto di Manchester invece che a Parigi.
Air France ha reso noto che se un pilota è stanco ha diritto al riposo anche perché sarebbe molto pericoloso per i passeggeri che il viaggio continuasse.