Bari processo escort, Berlusconi a Gianpi ho due bambine piccole
La procura della Repubblica di Bari ha chiesto la trascrizione delle conversazioni telefoniche avvenute tra Silvio Berlusconi e l’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini.
Le conversazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e Gianpaolo Tarantino parlano soprattutto di donne e in alcune l’ex cavaliere racconta come ha trascorso la sua giornata e quali sono stati i suoi impegni politici da Presidente del Consiglio.
A Bari è in corso il processo che vede indagati l’imprenditori Tarantini ed altre 6 persone per induzione alla prostituzione.
Conversazioni fiume quelle che sono state trascritte a Bari tra Berlusconi e Tarantini molte delle quali sono incentrate sull’organizzazione nelle residenze dell’allora Presidente del Consiglio dei famosi festini.
In una delle tante chiamate Giampi Tarantini dice a Silvio Berlusconi che: “le due cantanti cubane, la Gemma.., un’altra cantante, non lo so.., che cosa dici se chiamiamo anche Rossella, che c’ha una ragazza che canta in Vaticano, molto brava, e magari invitiamo anche Fabrizio Del Noce, il direttore della fiction della rete Uno della Rai…così le ragazze sentono che c’è lì qualcuno che ha il potere di farle lavorare..”.
Silvio Berlusconi in una successiva telefonata parla con l’imprenditore barese e svela che “io c’ho due bambine piccole, che è tanto che non vedo.., per cui, una fa la giornalista in Rai, e in Mediaset, allo sport, è una napoletana molto simpatica, molto dolce.., e un’altra bambina di 21 anni, brasiliana, che un po’ mi ha, che mi ha pianto al telefono, dicendomi che l’avevo dimenticata, e allora la faccio venire; ma insomma, senza peso..”.
L’ex premier in un’altra conversazione telefonica con il suo amico Gianpi Tarantini si difende così: “di queste due bufale (incomprensibile) messe in giro veramente è una cosa pazzesca.., vedo su tutte le agenzie internazionali sono accusato di frequentare delle ragazze minori, roba da matti. Non c’è una velina nelle mie liste…i prototipi a cui (incomprensibile) si chiamano Carfagna, si chiamano Gelmini, si chiamano Prestigiacomo, si chiamano Ravezzo, si chiamano Bergamini.., si chiamano coso, tutte le mie parlamentari sono le migliori della Camera, 98.8% di presenza al voto”.
Le conversazioni telefoniche tra l’ex Presidente del Consiglio e Gianpi Tarantini risalgono agli anni 2008 e 2009, epoca in cui Silvio Berlusconi era a capo del governo.