Una tragedia immane che ha scosso tutti gli Stati Unti d’America è successa a Brooklyn, uno dei quartieri più celebri e popolati di New York.
La scorsa notte in un’abitazione, per motivi non ancora noti, è scoppiato un incendio di vaste proporzioni che ha determinato la morte di ben sette bambini tra i cinque e quindici anni.
Jim Long, addetto stampa dei vigili del fuoco di New York, ha riferito agli organi di stampa che oltre ai sette bambini c’erano altre due persone gravemente ferite ora ricoverate presso un plesso ospedaliero della città americana.
Una delle persone che è rimasta gravemente ferita dalle fiamme che all’improvviso sono divampate nell’appartamento è la madre di almeno tre dei sette bambini morti.
Sul posto per domare l’incendio sono giunti più di 100 pompieri e ci sono volute diverse ore prima che i vigili del fuoco riuscissero ad avere definitivamente la meglio nei confronti del maestoso incendio.
Le sette piccole vittime dell’incendio non sono state ancora identificate dalla polizia di New York ma gli investigatori pensano che appartenessero allo stesso nucleo familiare.
Le fiamme sarebbero divampate intorno alle ore 24,00 e sul posto sono intervenuti diversi mezzi dei vigili del fuoco che hanno subito capito che molte erano le persone intrappolate tra le fiamme nell’appartamento.
I vigili del fuoco hanno cercato in tutti i modi di trarre in salvo più persone possibili ma per i sette bambini ogni sforzo è risultato vano.
Un testimone ha rivelato che ha visto due bambini che i pompieri sono riusciti a tirare fuori dall’appartamento in fiamme ma quando sono usciti già non respiravano più.
I vigili del fuoco sono stati chiamati da alcune persone che risiedono nelle vicinanze dell’appartamento dove all’improvviso è scoppiato l’incendio.
Le persone che hanno detto di aver chiamato i pompieri hanno riferito alle forze dell’ordine che hanno se
ntito le urla di una donna che diceva “i miei figli sono dentro, fateli uscire, fateli uscire’”.