Hollande su Erri De Luca libertà di espressione va difesa
Il presidente francese Francois Hollande, durante una visita istituzionale al Salone del Libro di Parigi ha risposto in modo chiaro e deciso ad una domanda sullo scrittore italiano Erri De Luca denunciato per due frasi contro la Tav dall’azienda franco-italiana Lyon-Turin Ferroviaire (Ltf) .
Erri De Luca è l’autore di numerosi libri e poesie di successo e si è sempre dichiarato un attivista no Tav.
Lo scrittore napoletano aveva dichiarato a settembre del 2013, in due circostanze diverse, il suo dissenso nei confronti della costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione.
Erri De Luca aveva detto ad un giornalista dell’ Huffington Post che “La Tav va sabotata” poi durante un suo intervento alla trasmissione radiofonica “la Zanzara” condotta da Giuseppe Cruciani aveva detto che “Si può sabotare un’opera inutile e nociva, che in previsione distruggerà acqua, aria, suolo di quella valle. Si tratta di un necessario sabotaggio e di una necessaria ostruzione”.
Queste due frasi ritenute lesive dalla società Lyon-Turin Ferroviaire sono state oggetto di denuncia nei confronti dello scrittore italiano.
Per sostenere Erri De Luca nella sua battaglia giudiziaria in seguito alla denuncia della società costruttrice della linea ferroviaria Torino – Lione, si è formato un comitato che ha più volte chiesto al Presidente francese una presa di posizione sull’argomento.
Il Presidente delle Repubblica francese è intervenuto sull’argomento dichiarando che: “Non voglio intervenire in vicende giudiziarie, ma ciò che posso fare, a nome della Francia, è sostenere sempre la libertà d’espressione e di creazione, e questo vale anche per gli autori, siano essi francesi, italiani o di ogni altra nazionalità, che non vanno perseguiti per i loro testi”.