Sono passati 33 lunghi anni dalla guerra delle Falkland tra Argentina e Gran Bretagna che preoccupò non poco l’opinione pubblica mondiale.
Gli animi in questi ultimi giorni, dopo anni di relativa calma, sembrano nuovamente surriscaldarsi nel rapporto tra il governo del Regno unito e l’Argentina.
Il titolare del dicastero del Regno Unito ha deciso di inviare nell’arcipelago delle Falkland un nutrito numero di uomini dell’esercito.
Il nutrito gruppo di uomini dell’esercito inglese che presto arriverà nelle Falkland andrà a rafforzare le truppe già di stazza nelle isole che sono formate da circa 1.200 soldati che hanno in dotazione alcuni elicotteri militari.
Il ministro della difesa inglese ha specificato che l’invio delle truppe alle Falkland si è reso necessario per scongiurare un nuovo pericolo di attacco e tentativo di occupazione dell’esercito argentino.
Il primo ministro inglese David Cameron , nel suo discorso di fine anno a dicembre del 2014, aveva preannunciato che il 2015 sarebbe stato per la Gran Bretagna l’anno delle Falkland.
Il governo del Regno Unito per dimostrare la sua vicinanza alla popolazione dell’arcipelago delle Falkland ha organizzato per il prossimo 21 aprile una maestosa parata per festeggiare il compleanno della Regina Elisabetta.
Le Falkland dal 1833 sono un territorio annesso al Regno Unito ma l’Argentina da sempre ha rivendicato il possesso.
Nel 1982 il governo argentino inviò il suo esercito nelle Falkland nel tentativo di conquistarle.
Il Regno Unito rispose con l’invio della sua marina composta anche da sommergibili nucleari.
La guerra si concluse il 2 aprile 1982 con il ritiro delle truppe argentine e la vittoria del Regno Unito.
L’arcipelago conta 3 mila abitanti che sono di origine scozzese e che nel 2013 con un referendum hanno votato se rimanere sotto il dominio del Regno Unito o meno.
I 3 mila abitanti hanno deciso di rimanere un territorio della Gran Bretagna.