Un testamento quello di Robin Williams che farà molto discutere.
Da come è strutturato il testamento sembrerebbe che da tempo l’attore avesse deciso tutto e sapeva che, alla sua morte, ci sarebbe stata una lotta tra la sua terza moglie e i suoi figli avuti dai due precedenti matrimoni.
Robin William, con una decisone senza precedenti nella storia degli Stati Uniti d’America, con testamento ha deciso che i suoi diritti di immagine che hanno un valore inestimabile saranno gestiti da una fondazione precedentemente creata dallo stesso attore.
Un colpo durissimo per gli eredi che già erano finiti in tribunale davanti alla Corte suprema di San Francisco per alcune accuse da parte dell’ultima moglie di Robin Williams nei confronti dei figli dell’attore che, secondo la donna, si erano impossessati di alcuni preziosi oggetti presenti nell’appartamento dove viveva ultimamente il famoso attore.
Robin Williams ha deciso, spiazzando tutti gli eredi e l’opinione pubblica americana, che i suoi diritti di immagine saranno gestiti dalla “Windall Foundation”.
La fondazione gestirà i diritti di immagine di Robin Williams fino all’11 agosto 2039 ed i ricavati provenienti dagli stessi saranno destinati a due delle associazioni più famose al mondo la “Make a Wish” e “Medici senza frontiere”.
Il testamento è stato reso pubblico dal tribunale di San Francisco che sta decidendo come dovrà avvenire la spartizione dei beni immobiliari e mobiliari tra la terza moglie e i figli di Robin Williams.
Sembra che il contenzioso tra gli eredi di Robin Williams non abbia mai fine anche perché è immenso sia il suo patrimonio immobiliare che quello mobiliare.
La prossima udienza per decidere come debba essere suddiviso il patrimonio del famoso attore americano si terrà il prossimo 1° giugno.
Robin Williams ha redatto un testamento chiamato solidale perchè i diritti di immagine che lo riguardano sono un vero e proprio patrimonio come quello immobiliare e mobiliare.
Da questo momento e fino all’11 agosto del 2039 ogni sua foto o immagine o frase dell’attore mai pubblicata e/o resa nota al grande pubblico, potrà essere divulgata previa autorizzazione della fondazione “Windall Foundation” appositamente creata.
In questi 25 anni i diritti di immagine di Robin Williams frutteranno fortune di cui ne potranno beneficiare solo le due associazioni menzionate nel suo testamento.
In Italia sul testamento “solidale” redatto da Robin Williams ha rilasciato le seguenti dichiarazioni Rossano Bartoli:«Ci sembra davvero una bella notizia questa che arriva dagli Stati Uniti. Un attore amatissimo come Robin Williams ha deciso di mettere a disposizione di chi ha più bisogno la propria notorietà, dando valore a un bene immateriale e legato al successo e all’affetto del pubblico come la propria immagine”.